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Incidente in diretta, la sorellina è morta, ma lei continua a filmare: "L'ho uccisa. Non importa".

Mariano Paolozzi
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È l'ennesimo agghiacciante e inquietante video che termina con un incidente drammatico per chi riprende e che sempre più spesso, purtroppo, girano online. Ma questa volta c'è un aspetto, se possibile, ancor più terrificante. Obdulia Sanches, 18enne di Stockton in California, rimasta illesa nell'incidente, si è ripresa dopo il fuori strada con l'auto, per spiegare cosa era accaduto e descrivendo la scena, nonostante accanto a lei ci fosse il cadavere della sorellina appena 14enne, pieno di sangue. "Ho ucciso mia sorella, ma non mi importa. Ho ucciso mia sorella. So che sto andando in prigione, ma non mi importa. Mi dispiace piccola" le parole di Obdulia durante il filmato gelano il sangue. La ragazza, inoltre, invita anche la sorella a salutare la telecamera.  Al momento dell'incidente era ubriaca, e stava guidando in modo spericolato causando l'incidente. È stata arrestata, spiega il Daily Mail, delle autorità americane con l'accusa di guida in stato d'ebrezza. A confermare che il video era stato girato dalla sorella maggiore è stata proprio la famiglia delle due, dopo che una terza ragazzina presente al momento della tragedia ha postato sul profilo Instagram il video dell'orrore. I genitori di Obdulia dovranno convivere con questo assurdo doppio dramma, di una figlia morta e dell'altra in carcere proprio per aver provocato l'incidente con cui ha perso la vita la sorellina. E quel video, che rischia di perseguitare per sempre tutti e tre. 

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