Liberazione, volano insulti contro la Brigata ebraica: alta tensione a Milano
Il ritorno
D'un tratto Gianfranco Fini non ha più la peste. Intesa come quella malattia politica per cui nessuno, nel centrodestra, voleva farsi più vedere in giro con lui. Al centro convegni Cavour l'ex presidente della Camera parla di riforme costituzionali seduto al centro tra Renato Brunetta (Forza Italia), Raffaele Fitto (Conservatori riformisti) e Fabio Rampelli (Fratelli d'Italia). Persone che fino all'altro ieri, se si incrociavano, si insultavano. E invece, sarà per la fame di leadership che dilaga nel centrodestra, è cominciato il disgelo. O almeno così sembra.
di Salvatore Dama
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Commenti all'articolo
albertoperutelli
13 Febbraio 2016 - 12:12
Al peggio non esiste limite. Se Fini ricompare sulla scena vuol dire che gli italiani non capiscono più niente. Allora rinuncerò a votare, come ho fatto già tre volte, per sempre.
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MarcoBrogiMilan
11 Febbraio 2016 - 19:07
L'unica speranza per far rinascere la destra è Fini!! Altrimenti ci teniamo a vita Renzi.....
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gmario52
11 Febbraio 2016 - 18:06
Se serve ad eliminare politicamente Alemanno Fitto Brunetta allora ben venga questo nuovo , se così si può dire, partito degli omuncoli. Ma cosa ci faccio ancora in italia. ,volutamente in minuscolo..............????????????
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