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Dal viaggio intorno al mondo senza aerei a Caorle: il libro di TripTherapy / Guarda

Alessandra Menzani
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Claudio ama i viaggi, come Michela. Claudio è un ragazzo pieno di vita, come Michela. Claudio ha il diabete di tipo 1, come Michela, che però non c'è più. Un incidente stradale nel dicembre del 2012 l'ha portata lontano, in un posto più bello, ma il suo cuore continua a battere in quello dei genitori che in sua memoria hanno creato l'Associazione La Gioia di vivere, che organizza attività e si propone di aiutare le persone colpite dal diabete. Tre anni fa i signori Dorigo si sono avvicinati alla storia di Claudio, Claudio Pelizzeni. E' il ragazzo di Piacenza che a 32 anni ha lasciato il suo comodo lavoro in banca, a Milano, per realizzare il suo sogno, il giro del mondo senza aerei, quarantaquattro stati girati in bus, a piedi, in autostop e cargo mercantili nonostante le sue particolari condizioni di salute. Il tutto è raccontato anche nel blog TripTherapy: http://www.triptherapy.net/.  Attraverso Facebook, Marco Dorigo ha conosciuto e si è appassionato alla storia di Claudio. Qualcosa, in lui, gli ricordava la sua Michela, che si è tatuato all'interno del braccio sinistro: il suo nome e un cuore, il simbolo che amava tanto. Marco è rimasto incuriosito proprio dal fatto che Claudio viaggiasse in condizioni non proprio agiate, con il diabete, lo stesso che aveva sua figlia, e che postasse foto fatte negli stessi posti visitati (da sola) da Michela, architetto, volontaria, una ragazza brillante e curiosa che amava la natura e i paesi lontani (http://www.associazionegioiadivivere.it/site/una-vita-breve/). Claudio e Marco sono diventati amici epistolari e poi amici in carne ed ossa. Alla prima occasione, le loro strade si sono unite. Marco ha invitato a Caorle, la città in cui vive e lavora, Claudio, barba e i capelli lunghi e l'abbronzatura perenne da viaggiatore. Durante la rassegna Caorle Oltre Mare Claudio ha presentato il libro che racconta la sua avventura, L'orizzonte ogni giorno più in là.  Per due ore si sono trovati sullo stesso palco a parlare di viaggi, natura, affetto, amicizia, confini geografici, rimpianti, rimorsi, amore, sogni che a volte si realizzano e a volte no. Perché molto spesso la vita è ingiusta ma non per questo si deve perdere la gioia. Proprio come recita il nome dell'associazione. di Alessandra Menzani Twitter @AMenzani La vita: gioia di Vivere Michela Dorigo Viale Panama 72/6 – 30021 Caorle (Venezia) [email protected] Claudia 349 1867554 Marco 366 3583554

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