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Il prete usava i soldi delle elemosine per pagarsi viaggi ed escort maschi, chiuse le indagini

Giulio Bucchi
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Chiuse le indagini su Don Euro, al secolo Don Luca Morini: l'ex parroco di Caniparola, Fossone, e Avenza (Massa Carrara) era stato accusato da un 34enne gigolò napoletano che aveva svelato la bella vita del religioso fatta di ristoranti e hotel di lusso, viaggi a Napoli, Roma e Barcellona e tanto sesso a pagamento con escort maschi. Anche le Iene avevano posto i loro obiettivi sul prete dello scandalo: secondo l'accusa Don Luca usava i soldi delle elemosine (i fedeli parrocchiani lo avevano soprannominato Don Euro proprio per le sue pressanti richieste di generosità). Dopo la notifica di avviso di chiusura delle indagini, spiega ora Dagospia che cita il sito locale www.quinewsmassacarrara.it, il legale di Don Luca presenterà una difesa e quindi la procura deciderà se archiviare il caso o rinviare a giudizio il parroco.

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