Femen, la protesta all'ambasciata Usa di Kiev: l'attivista tutta nuda, spettacolo horror

Belle, bellissime e rigorosamente tutte nude. Si parla delle Femen, le attiviste ucraine pronte sempre a togliersi i vestiti per protestare contro tutto e tutti, dal Papa ai governi di mezzo mondo. Questa volta, nel mirino delle Femen, ci finisce Donald Trump per le recenti dichiarazioni sul "bottone nucleare" con cui ha minacciato la Corea del Nord e Kim Jong-un. La protesta è andata in scena davanti all'ambasciata statunitense a Kiev. Ma questa volta, la Femen impegnata nella sua personalissima protesta, era tutt'altro che bella e bellissima, ce lo si conceda. Certo, era nuda, ma lo spettacolo - come dimostrano le foto - non è di quelli memorabili. Chiaro il messaggio scritto sugli enormi seni, un riferimento al "big button" (il grosso bottone, ndr) evocato da The Donald. Leggi anche: Porno-assalto a Papa Francesco, sconcerto a San Pietro