Liberazione, volano insulti contro la Brigata ebraica: alta tensione a Milano
Allarme
Cinque persone residenti in Veneto risultano indagate nell'ambito di un'inchiesta per terrorismo aperta dalla Procura distrettuale di Venezia e condotta dai Ros. Si tratterebbe - scrive oggi il "Corriere del Veneto" - di stranieri sospettati di essere vicini alle organizzazioni che si battono per la Jihad islamica. Il reato ipotizzato è il 270bis, l'articolo del codice penale che punisce le associazioni eversive.
Indagati - L'ipotesi investigativa è che almeno alcuni di questi cinque abbiano svolto attività di reclutamento di persone - immigrati, ma non solo - interessate a raggiungere la Siria o l'Iraq, per prendere parte alla "guerra santa" condotta dalle formazioni estremiste. Dopo l'allerta terrorismo lanciata nei giorni scorsi dal Ministero dell'Interno, si era intensificata in Veneto l'attività di intelligence sui centri islamici e sui soggetti considerati pericolosamente vicini al fondamentalismo. Secondo i servizi segreti - scrive ancora il Corriere del Veneto, sono cinquanta gli italiani - in genere di origini arabe, ma anche slavi e africani - che avrebbero sposato la causa della jihad e che ora combatterebbero in Siria.
i più letti
Condividi le tue opinioni su Libero Quotidiano
Commenti all'articolo
flikdue
22 Settembre 2014 - 18:06
Ma vah .......... non è mica vero, sono tutti poveri immigrati, scappati da guerra e miseria !!!!!!!!!!!!!!
Report
Rispondi
SiDai
28 Agosto 2014 - 14:02
Se avessero il vessillo veneto libero, sarebbero gia in carcere.. vergonga
Report
Rispondi
gabryvi
28 Agosto 2014 - 12:12
Stiano sereni, in Italia i giudici, malgrado le prove, non condannano i terroristi! Condannano chi li cerca!
Report
Rispondi
Mostra più commenti