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E' arrivata la bufera

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Roma, 24 feb. - (AdnKronos) - Freddo, neve, pioggia e vento forte sull'Italia, con temperature in picchiata. Una depressione presente sul Mediterraneo continua ad alimentare condizioni di marcata instabilità, che coinvolgerà domani le estreme regioni meridionali dell'Italia. Al contempo, l'ingresso di aria particolarmente fredda di origine artica, che inizialmente interesserà le regioni settentrionali per poi estendersi gradualmente al Centro e al Sud, determinerà un deciso calo delle temperature, con nevicate fino a quote di pianura, associate a forti venti settentrionali. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione civile, d'intesa con le Regioni coinvolte, alle quali spetta l'attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento. L'avviso prevede dalla serata di oggi precipitazioni a carattere prevalente di rovescio o temporale sulla Sicilia, in estensione alla Calabria e alla Puglia, specie sui settori ionici. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. In serata, inoltre, si prevedono venti settentrionali da forti a burrasca con raffiche fino a burrasca forte sul Friuli Venezia Giulia, sul Veneto, sulla Liguria e sulla Toscana, in estensione dal pomeriggio di domani, alla Puglia e al Lazio, specie sui settori settentrionali, con possibili mareggiate lungo le coste esposte. Dalle prime ore di domani si prevedono nevicate fino a quote di pianura sul Veneto, in estensione all'Emilia-Romagna, alla Liguria e, a seguire, alla Toscana, all'Umbria e alle Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti sulle Marche. Si prevedono inoltre nevicate al di sopra dei 500-700 metri sull'Abruzzo, in estensione dalla tarda mattinata al Lazio, al Molise e alla Sardegna, con quota neve in progressivo calo fino in pianura nel corso del pomeriggio/sera sull'Abruzzo e sul Molise e, a seguire, sul Lazio, con apporti al suolo da deboli a moderati, fino a localmente abbondanti sull'Abruzzo. Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani allerta arancione sul versante centro-orientale dell'Abruzzo e sulla Calabria. Allerta gialla sul settore centro-orientale dell'Emilia Romagna, sulle Marche, sul resto dell'Abruzzo, sul Lazio, sul Molise, su gran parte della Puglia e della Sicilia. Permane inoltre l'allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell'Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio. LA SITUAZIONE SULLE AUTOSTRADE - Autostrade per l'Italia comunica in una nota che "dalle prime ore di domenica 25 febbraio l'arrivo di una corrente di aria gelida di origine siberiana sarà responsabile di una perturbazione con nevicate fino a quote di pianura che potranno interessare oltre 1.500 km di tratte autostradali in diverse Regioni del Paese. In particolare, domani mattina sono attese precipitazioni nevose sull'A1 tra Parma e Firenze e tra Incisa e Chiusi ma anche sull'A14 tra Bologna e Pesaro. Nel corso delle ore pomeridiano-serali le nevicate potrebbero estendersi sull'A14 nel tratto tra Pesaro e Pescara e sull'A1 tra Chiusi e Roma Nord". STOP MEZZI PESANTI - "Lunedì le nevicate potrebbero interessare l'A14 tra Imola e Poggio Imperiale, l'A1 tra Chiusi e Cassino in evoluzione verso l'area di Napoli e la A16 tra Napoli e Candela - prosegue - Questo scenario meteo imporrà da parte di molte Prefetture l'adozione di provvedimenti di limitazione della circolazione per i veicoli di massa superiore a 7,5t, per i quali, peraltro, domani è già previsto il divieto di circolazione dalle ore 09.00 alle ore 22.00". "Viste le previsioni meteorologiche particolarmente avverse, Autostrade per l'Italia invita gli automobilisti a limitare gli spostamenti evitando le zone più a rischio, mettendosi in viaggio solo se strettamente necessario e, comunque, solo dopo essersi informati sulle condizioni della viabilità e del meteo - continua la nota - In ogni caso, al fine di garantire la percorribilità in sicurezza della propria rete, Autostrade per l'Italia ha già attivato il piano antineve, con oltre 2.200 mezzi operativi e 3.600 uomini dedicati alle attività di prevenzione ed abbattimento della neve con una capacità di circa 240.000 tonnellate di fondenti stradali".

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