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Pochi 'camici rosa' ai vertici, l'impegno di L'Oréal e Unesco

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Milano, 11 giu. (AdnKronos Salute) - Il premio L'Oréal-Unesco 'For Women in Science', arrivato al 20esimo anniversario e alla 16esima edizione tricolore, è stato consegnato oggi all'università degli Studi di Milano a 6 ricercatrici italiane under 35. Sei borse di studio da 20 mila euro. Rispetto al 1998 il numero delle donne che intraprendono una carriera scientifica è aumentato del 12%, sottolineano i promotori. Tuttavia per i 'camici rosa' permangono difficoltà di carriera: accede a ruoli senior solo l'11% delle quote rosa; meno del 30% dei ricercatori oggi è donna e soltanto il 3% dei premi Nobel viene assegnato a scienziate. Nei 20 anni di For Women in Science la partnership tra L'Oréal e Unesco ha conferito 3.100 riconoscimenti alle donne; sono state 102 le laureate premiate per aver raggiunto l'eccellenza nelle scienze, e tre di loro hanno anche ricevuto il Nobel. "E' nostro impegno costante ribadire, in occasione di questa cerimonia di premiazione, l'impegno di L'Oréal verso la scienza e le donne di scienza - ha dichiarato Francois-Xavier Fenart, presidente e amministratore delegato di L'Oréal Italia - Da molti anni lavoriamo senza tregua affinché le donne nella scienza siano riconosciute e non smetteremo di impegnarci. Noi vogliamo una società in cui le disparità di genere vengano superate e dimenticate. E' semplicemente nell'interesse di tutti volere che questo accada, poiché in gioco c'è qualcosa che va ben oltre la mera questione della parità di genere: il futuro di tutti noi". Un concetto ribadito anche da Enrico Vicenti, segretario generale della Commissione nazionale italiana per l'Unesco: "Abbiamo contribuito, al fianco di L'Oréal, a eliminare gli stereotipi di genere e rendere sempre più accessibile la partecipazione delle donne all'ambito scientifico a tutti i livelli". Ancora oggi salendo nel sistema della ricerca diminuisce la presenza femminile, come conferma l'ultimo Rapporto scientifico Unesco ricordato da Vicenti. "Soltanto il 28% dei ricercatori a livello globale è donna - ha sottolineato - ed è per questo che anche quest'anno vogliamo rinnovare con forza il nostro impegno attraverso il premio L'Oréal-Unesco, con l'obiettivo di dare alle nuove generazioni sempre più esempi di donne che abbiano carriere di successo nella scienza".

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