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Banche: giudice scrive a Orlando, senza cancellieri è paralisi, anche su npl (3)

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(AdnKronos) - Nella lettera al ministro, si ipotizza per il futuro un approccio simile a quello dell'Olanda. Lì, ogni tribunale ha un board, con un dirigente finanziario, e autonomia di spesa: può assumere personale, con le più diverse formule consentite, per far risolvere le emergenze. "Perché - scrive il magistrato - non copiamo da loro? Proponga una norma per la quale, quando la carenza di personale di un tribunale scenda al di sotto d'una certa soglia minima, il presidente del tribunale o il presidente della corte d'appello possano procedere ad assunzioni, a tempo determinato e non prorogabile, di un numero limitato di impiegati". In fondo, fa notare, "un ampliamento dei poteri contrattuali dei capi degli uffici si è già avuto con l'art. 1 co. 787 l. 218/2015, , che consente ai medesimi di stipulare convenzioni, con l'autorizzazione del Ministero". Il punto è "fare il possibile per consentirci di continuare a lavorare, come abbiamo sempre fatto, e di non far cessare quel percorso virtuoso cui sopra accennavo e di sostenere lo sforzo che noi, come molti altri tribunali, stiamo ponendo in essere, senza squilli di tromba e senza riflettori puntati, per dare il nostro piccolo contributo alla crescita del Paese".

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