Cerca
Logo
Cerca
+

Confindustria: scende in campo a favore della montagna (3)

  • a
  • a
  • a

(AdnKronos) - "Anef – afferma Valeria Ghezzi, presidente dell'associazione italiana degli impianti a fune - è da sempre impegnata nel promuovere la cultura della montagna quale luogo di vita, di lavoro e di svago e nel proporre politiche evolute, capaci di supportare le iniziative economiche, nel pieno rispetto del patrimonio naturale che tutto il mondo ci invidia. Le montagne coprono oltre il 35% della superficie totale dell'Italia ed il turismo in queste aree rappresenta il principale fattore di sviluppo sia sotto il profilo economico che sociale, soprattutto per la capacità degli operatori di attrarre ogni anno decine di milioni di visitatori stranieri, che arricchiscono il bilancio commerciale italiano a vantaggio di tutto il contesto nazionale", ha sottolineato. "Esprimiamo quindi grande soddisfazione per la scelta di Confindustria Belluno e più in generale di tutto il Sistema Confindustria, di focalizzare l'attenzione sul valore delle imprese che operano in montagna e sulle difficoltà che le stesse devono affrontare quotidianamente per competere sui mercati internazionali. Ci auguriamo che questo possa rappresentare il primo passo di un percorso che nel tempo porti agli imprenditori di montagna la stessa attenzione e la stessa dignità dei loro colleghi che operano nei principali distretti industriali", ha sottolineato. "Le montagne – commenta Anna Giorgi, direttrice dell'Università della Montagna di Edolo - devono essere messe nelle condizioni di esprimere il potenziale delle loro risorse, che sono uniche e specifiche, e quindi è necessario mettere a punto metodi e strumenti innovativi funzionali al riscatto di questi territori, non più derogabile e vantaggioso per l'intera società. Specificità e Innovazione, l'una da riconoscere, nelle norme, e l'altra da generare attraverso un confronto e un dialogo forte e stabile tra il mondo dell'università e della ricerca, quello dell'impresa e quello delle istituzioni e dei policy makers, secondo il modello della tripla elica per l'innovazione", ha sottolineato.

Dai blog