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Sergio Mattarella, il primo fallimento: Borsa piatta e spread di nuovo sopra quota 200

Matteo Legnani
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Tutto a posto con spread e Borsa dopo la convocazione di Cottarelli al Quirinale? Non proprio... Venerdì, prima della salita al Colle di Conte, il differenziale tra Btp italiani e Bund aveva chiuso a quota 203. Stamattina ha riaperto sotto quota 200 e poi è sceso a 191, lasciando intuire una progressiva discesa. Invece, poco più tardi, ha ripreso a salire e intorno alle 10.30 è arrivato di nuovo oltre quota 200, sfiorando i 230. Anche Piazza Affari ha avuto una partenza euforica, introno al +1,5%, con molti acquisti sui titoli bancari, per poi scendere intorno alla crescita 0% alle 10.30, con i titoli bancari che stanno ora col segno negativo. E' evidente che i mercato stiano già pensando al rischio-fiducia del governo Cottarelli e alla possibilità più concreta che l'Italia torni al voto subito dopo l'estate. Leggi anche: Governo, Paolo Cirino Pomicino sul golpe finanziario: "Vi spiego perchè sale lo spread"

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