Saldi: Cidec, a Palermo aspettative deluse e flop pedonalizzazioni

Palermo, 9 lug. (AdnKronos) - Una partenza "tutt'altro che esaltante" con un generalizzato "immobilismo". Per la Cidec Sicilia l'avvio dei saldi estivi nell'Isola non fa ben sperare. "C'è delusione tra i commercianti, le cui aspettative sono state deluse - spiega all'Adnkronos il numero uno della Confederazione italiana esercenti commercianti, Salvatore Bivona -. Le vendite non decollano e, dopo il flop del primo weekend di vendite a prezzi scontati, durante la settimana non si sono registrate corse all'acquisto". Nell'Isola la caccia all'affare sotto costo è scattata con sette giorni di anticipo rispetto al resto d'Italia, ma forse proprio aver fatto coincidere l'avvio della stagione dei saldi con la prima vera domenica di ferie estive potrebbe essersi rivelata una scelta infelice. "La partenza non è stata esaltante - spiega Bivona che ricopre anche il ruolo di presidente provinciale della Cidec di Palermo –, la gente ha preferito andare al mare piuttosto che fare un giro per i negozi". Né a spingere le vendite sotto costo è servita in città "l'opera di pedonalizzazione imponente voluta dal sindaco Leoluca Orlando" o il titolo di Capitale italiana della cultura, che "non si è rivelato vincente e non ha orientato i turisti all'acquisto". Insomma, secondo la Cidec la prima settimana di saldi "resta un flop, decisamente sotto le aspettative". Secondo le previsioni del Centro studi di Confcommercio nell'Isola i saldi interessano 2 milioni di famiglie con una spesa media di 150 euro ben al di sotto dei 230 di media nazionale e con una spesa pro capite di circa 65 euro (contro i 100 euro di media nazionale). Occhi puntati soprattutto su capi di abbigliamento e calzature per un giro d'affari di circa 300 milioni di euro.