Fenomeno inquietante a Genova, all'improvviso è stata avvolta da una nube di nebbia
L'editoriale
Strage di italiani in Bangladesh, solito capolavoro dell' Isis, che non è una specie di Azione cattolica in versione islamica, ma una banda di assassini specializzati in torture: usano armi da taglio perché più idonee a infliggere sofferenze alle vittime. Le quali, in attesa di essere soppresse (lentamente), sono sottoposte a un test: se sanno recitare il Corano, magari vengono risparmiate; se invece lo ignorano, allora crepino, ma non prima di aver patito atrocità di cui vi risparmio i dettagli.
Poi, i nostri intellettuali ignoranti insistono nel dire che non si tratta di una guerra di religione. E precisano: la fede è un pretesto. Come se ciò fosse una attenuante.
Quanto siano cretini certi intelligentoni da strapazzo è noto solo a quelli che hanno dovuto fare i conti con il machete. Ma sorvoliamo. Limitiamoci a ricordare che sta per entrare in vigore una legge che vieta di avere in aperta antipatia i musulmani.
Esemplifico: se tu dai del coglione a un prete della tua parrocchia, sei un maleducato, ma nessuno ti torce un capello; se invece dai del bastardo a un adoratore di Allah, perché (poniamo) ha stecchito tuo cugino, finirai davanti ai giudici e sarai condannato. Per quale reato? Islamofobia.
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di Vittorio Feltri cliccando qui
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