Paola Natali: le folli proposte di legge dei nostri parlamentari
Come?
Gli agenti del commissariato di polizia di West Palm Beach, in Florida, avranno fatto un salto sulla sedia quando si saranno trovati di fronte il verbale dell'arresto di Vladimir Putin. Un caso diplomatico internazionale, roba da far scoppiare la Terza Guerra Mondiale. Calma e gesso: il Vladimir Putin in questione non era lo zar ma un omonimo 48enne, afroamericano (e coi capelli rasta...), colpevole di rissa in un supermercato e resistenza a pubblico ufficiale. Via quelle dita dal bottone che comanda le testate nucleare, per favore...
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Commenti all'articolo
bettym
31 Agosto 2016 - 14:02
qualcuno mi odierà..ma quelle dita sui pulsanti delle testate nucleari, andrebbero premute!!! ci sono almeno una decina di paesi ( forse + che meno) che dovrebbero essere rasi al suolo..oltre ad un certo numero di edifici, dove si ritrovano certe persone e che hanno provveduto a distruggere tutto ciò che eravamo riusciti a creare!!!!!..forse è meglio non aggiungere altro!!
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capitanuncino
31 Agosto 2016 - 08:08
Azz...Credo che Putin sia nero per il Califfo altro che nero di carnagione.
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oenne
31 Agosto 2016 - 00:12
e questi malemeriti coglioni di americani ci cascano e danno la nouvelle ?? non era lo zar ma un omonimo 48enne, afroamericano (e coi capelli rasta._ _ con questo negro presidente obama la cacca fatta sempre da loro _ si rasenta come normale product vitae
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