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Attentato Barcellona, fonti di polizia: "Ucciso a Cambrils Moussa Oukabir, il ragazzo che guidava il furgone sulla Rambla"

Andrea Tempestini
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La polizia spagnola ha confermato che il sospetto autore dell'attacco a Barcellona, l'uomo che era alla guida del furgone, è stato ucciso. Ma non si tratta di Moussa Oukabir, il 17enne che si pensava fosse alla guida del mezzo. Per certo, l'autista è stato ucciso a Cambrils, luogo del secondo attentato nella notte. Secondo le fonti di polizia, il ragazzo sarebbe stato ucciso nella sparatoria. Restano ricercati altri due sospetti. Il bilancio tra l'attacco a Barcellona e il blitz della polizia a Cambrils è di 14 morti. Tra le vittime anche due italiani: lo conferma la Farnesina. Enrico Mentana, però, dà notizia di una possibile terza vittima italiana. Per quel che riguarda i due fuggitivi, la polizia catalana è ancora a caccia di due persone che sarebbero collegate agli attentati: il 22enne Younes Abouyaaqoub, di Ripoli, e il 18enne Said Aallaa, di Ribes de Freser. I Mossos d'Esquadra, inoltre, hanno annunciato l'arresto di quattro persone nell'ambito dell'indagine sugli attacchi a Barcellona e Cambrils: si tratta di un uomo rimasto ferito nell'esplosione ad Alcanar, identificato come Mohamed Houli, di 21 anni, marocchino. Gli altri tre sono Driss Oukabir, fratello di Moussa, il ragazzo sospettato di essere stato alla guida del furgone che ieri ha falciato la folla a Barcellona; un loro conoscente di Ripoli e il fratello del conducente della macchina dell'attentato a Cambrils, spagnolo di Melilla. I quattro arrestati hanno età comprese tra i 21 e i 34 anni.

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