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Hollande, la Trierweiler si stabilisce a Versailles: attende un indennizzo?

La Trierweiler lascia l'ospeadale per una residenza che appartiene a "La République". Il sospetto: cerca un cospicuo indennizzo? Poi parla su Twitter

Serena Cirini
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La première dame non ha intenzione di arrendersi. Dopo aver lasciato l'osepdale Pitié-Salpétrière, dove era ricoverata dal 10 gennaio, Valerie Trierweiler ha scelto di ritirarsi a Versailles per rimettersi definitivamente dallo stress subito. La notizia è stata diffusa da Paris Match, la rivista in cui la donna lavora come giornalista da 20 anni. L'Eliseo, d'altra parte, si è trincerato dietro l'ennesimo no comment. Offesa e addolorata per il tradimento dei Monsieur Hollande, Valerie non sembra comunque voler prendere le distanze dal presidente francese, o meglio dalle sue proprietà. La Lanterne, la residenza dove Valerie riposerà per "una durata indeterminata", è infatti una proprietà de La République. La fine del suo soggiorno, si chiedono in molti, finirà soltanto quando le sarà offerta una cospicua buonauscita per uscire di scena? Non resta che attendere e vedere se la première dame sarà abbastanza abile da ottenere una cifra simile a quella che Veronica Lario riceve mensilmente da Silvio Berlusconi: in materia di indennizzi sentimentali la Trierweiler ha tutto da imparare dalla sua alter ego italiana. Nel frattempo, Valerie è tornata immediatamente attiva su Twitter e, poco dopo aver lasciato il policlinico, ha postato il suo ringraziamento ai francesi: "Grazie dal profondo del cuore a chi mi ha mandato messaggi di sostegno e pronta guarigione. Molto commossa".  

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