Questa mattina nella clinica La Quiete di Udine è iniziata la procedura per ridurre l'alimentazione di
Eluana Englaro, la donna in stato vegetativo da diciassette anni. Da qui in avanti, chi cerca di bloccare la dolce morte per la donna in coma vegetativo da 17 anni, ha 48 ore di tempo per stoppare la procedura. Poi tutto sarà irreversibile.
Divenuta ormai impraticabile la via del decreto legge, l'unico colpo di scena potrebbe venire dalla Procura, che nei giorni scorsi ha acquisito la documentazione relativa al caso: sotto la lente dei magistrati l'idoneità della struttura sanitaria e la effettiva volontà di Eluana di rifiutare una vita vegetativa. Stamattina le suore misericordine di Lecco sono state sentite dai carabinieri a tale proposito.
Ma la Procura di Udine, in mattinata, ha fatto sapere che non sarà immediata la valutazione sulla possibilità di sequestro preventivo della stanza della casa di riposo. Il procuratore Antonio Biancardi, come ieri ha anticipato l'avvocato che assiste la famiglia Englaro, Giuseppe Campeis, potrebbe disporre il sequestro "se ritiene che ci sia il rischio che si stia commettendo un reato o che esso venga portato a più gravi conseguenze".
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graziella
06 Febbraio 2009 - 12:12
pensavo di vivere in un paese libero, dove la condanna a morte era un delitto esecrabile, ma da oggi con l'eutanasia legalizzata di Eluana, basta avere pazienza e costanza e si troverà un giudice, che emetterà la sua sentenza di morte, se nessuno interviene, da oggi se sei in coma, e hai una benchè minima possibilità di risveglio, se hai un parente con le contropalle, sei morto!
Un appello ai Politici non criminali, ai Magistrati onesti, alle Forze dell'Ordine: FERMATE L'OMICIDIO LEGALIZZATO DI ELUANA ENGLARO.
Eluana è viva, e si vuole far morire di fame e di sete.
Gennaro Ruggiero
Coordinatore Generale Osservatorio Parlamentare Europeo
www.osservatorioparlamentareeuropeo.org
Vorrei sommessamente chiedere all'On. Fini o al Direttore Feltri cosa accadrebbe se oggi (e non 17 anni fa ) il padre di Eluana soffocasse la figlia con un cuscino?oppure la finisse con un colpo di pistola come si fa con i cavalli azzoppati? Sarebbe incriminato e passibile di condanna ? Perchè allora vogliamo santificarlo se infligge in aggiunta un supplizio indicibile di un mese?Gradirei una risposta, magari fra le lettere al Direttore. Martino Sante Liuzzi
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graziella
06 Febbraio 2009 - 12:12
pensavo di vivere in un paese libero, dove la condanna a morte era un delitto esecrabile, ma da oggi con l'eutanasia legalizzata di Eluana, basta avere pazienza e costanza e si troverà un giudice, che emetterà la sua sentenza di morte, se nessuno interviene, da oggi se sei in coma, e hai una benchè minima possibilità di risveglio, se hai un parente con le contropalle, sei morto!
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drgruggiero
06 Febbraio 2009 - 11:11
Un appello ai Politici non criminali, ai Magistrati onesti, alle Forze dell'Ordine: FERMATE L'OMICIDIO LEGALIZZATO DI ELUANA ENGLARO. Eluana è viva, e si vuole far morire di fame e di sete. Gennaro Ruggiero Coordinatore Generale Osservatorio Parlamentare Europeo www.osservatorioparlamentareeuropeo.org
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martnsant
06 Febbraio 2009 - 10:10
Vorrei sommessamente chiedere all'On. Fini o al Direttore Feltri cosa accadrebbe se oggi (e non 17 anni fa ) il padre di Eluana soffocasse la figlia con un cuscino?oppure la finisse con un colpo di pistola come si fa con i cavalli azzoppati? Sarebbe incriminato e passibile di condanna ? Perchè allora vogliamo santificarlo se infligge in aggiunta un supplizio indicibile di un mese?Gradirei una risposta, magari fra le lettere al Direttore. Martino Sante Liuzzi
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