Cerca
Logo
Cerca
+

Yara, Massimo Bossetti: il mistero del 20 novembre

Nicoletta Orlandi Posti
  • a
  • a
  • a

Il 20 novembre 2010 è una data molto importante per le indagini che devono far luce sull'assassinio di Yara Gambirasio. Era un sabato. Sei giorni dopo la ragazzina di Brembate fu rapita e uccisa. La data, fa notare il Corriere della Sera, torna ossessiva negli interrogatori. Cosa hai fatto il 20 novembre? Ti viene in mente qualcosa di particolare? Domande che sono state rivolte a Massimo Bossetti dal giudice per le indagini preliminari nell'interregotario di convalida. Ma anche alla moglie, ai parenti più stretti. Bossetti non ricorda - Ma perché è così importante? Gli inquirenti mantengono il loro silenzio, ma sembra, secondo la ricostruzione del Corsera, che tutto parta dalla deposizione di una persona molto vicina all'indagato. Sarebbe stata questa persona a far trapelare poche ore dopo il fermo la presunta importanza di quel 20 novembre 2010. Era successo qualcosa, sei giorni prima dell'omicidio di Yara, al carpentiere di Mapello? C'era (o c'è) una ricorrenza che tornava nella sua mente dagli anni precedenti che, proprio alla stessa data, nel 2010, aveva provocato eventi particolari? È come se gli inquirenti avessero certezze solo su alcuni frangenti di quel giorno. Tanto da spiegare: "Se il 20 novembre è importante o no, lo può dire solo Bossetti". Lui, però, ha detto di no: "Quel giorno non mi dice nulla". E anche la moglie ha fatto lo stesso. Il padre biologico - Non solo. Non tutti gli inquirenti sono convinti che prima dell'inchiesta, e prima dell'omicidio di Yara, Massimo Bossetti non sapesse nulla sul suo vero genitore. Lui, comunque, continua con forza a professarsi innocente, non esistono misteri, non ci sono zone d'ombra, nemmeno sul grande segreto di famiglia, ormai svelato: lui, interrogato dal gip, ha affermato di essere figlio di Giovanni Bossetti, anche di fronte all'evidenza scientifica, secondo la quale il padre naturale è Giuseppe Benedetto Guerinoni, di Gorno, morto nel 1999.

Dai blog