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Scrisse "forza Vesuvio": a processo per odio razziale

Dopo il post su Facebook, la consigliera leghista a Monza venne denunciata da un politico di Napoli

Matteo Legnani
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Nel novembre 2012 aveva pubblicato su Facebook un post con su scritto "Forza Etna, forza Vesuvio, forza Marsili" augurandosi "una catastrofe naturale nel centro-sud Italia". E allegando tanto di fotografia satellitare (ovviamente farlocca) in cui l'Italia finiva sopra il Lazio e l'abruzzo. A posto del sud della penisola, l'azzurro del Mediterraneo. Ora, uno potrebbe obiettare sulla stupidità dell'idea anche da un punto di vista leghista, con gli sbarchi dei clandestini che con un'Italia senza meridione non avverrebbero più a Lampedusa o in Sicilia, ma all'isola d'Elba o sulla riviera romagnola e quindi a due passi dall'adorata padania. Però, c'è qualcuno che la cosa l'ha presa un po' più sul serio. E ha deciso di denunciare per odio razziale Donatella Galli, artefice del sagace post su facebook, nonchè consigliera provinciale a Monza. Trattasi di Angelo Pisani, presidente dell'ottava municipalità di Napoli. Notizia di oggi è che la Galli dovrà affrontare un processo con l'accusa di aver propagandato "idee fondate sulla superiorità razziale ed etnica degli italiani settentrionali rispetto ai meridionali" e di "discriminazione razziale ed etnica". Il processo, in cui Pisani è parte offesa come presidente della Municipalità, inizierà a Monza il 23 ottobre del 2015 davanti al giudice Elena Sechi.

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