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Addio veline, ora il gossip è politico

Lucia Esposito
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Un attendibilissimo termometro dell'umore dell'Italia è dato dal numero di copertine estive dedicate a Belen Rodriguez. E non è una cosa sciocca. Dopo stagioni gloriose di dibattiti sulle farfalline inguinali, nozze, figli, amplessi, tatuaggi, l'argentina pare abbia esaurito gli spunti e di copertine se ne conta solo una, su Chi.  E chissenefrega? Dipende, evidentemente c'è qualcun altro che produce gossip, che non è solo pettegolezzo da casco del parrucchiere ma è discussione, apprezzamento, disgusto, interesse. Tabloid alla mano, tocca constatare che i personaggi più sfogliabili sono le onorevoli renziane, con l'unica eccezione a centrodestra dell'ultimo baluardo del berlusconismo frou frou, Francesca Pascale e i cani Dudù e Dudina. I direttori dei magazine mettono in copertina i personaggi che «tirano». Adesso in copertina ci finisce il decollete selvaggio di Stefania Giannini, ministro poco sobrio dell'Istruzione. E non perché l'oggetto in questione - le tette - sia quel gran bel vedere, ma perché la cosa crea dibattito. Se le grazie della Giannini erano inaspettate per una politica 53enne dall'aspetto austero, gli italiani non vedevano l'ora che la riforma del Senato fosse fatta per vedere finalmente in spiaggia la collega Maria Elena Boschi. Perché era da quando lei aveva giurato davanti a Napolitano con quel tailleur bluette che mostrava, ma non troppo, le forme posteriori, che ci si chiedeva se queste ultime fossero conforme ai canoni istituzionali. La settimana scorsa Chi ci ha accontati con foto della ministra in costume; ieri, in preda all'euforia, Novella 2000 titolava «Boschi, a un passo dal topless», quando lei in realtà era completamente coperta, e mancava solo la faccia di Fantozzi allupato con la lingua fuori a corredo della paginata. La Boschi è il jolly del governo Renzi, lo aveva capito  Vanity Fair che la piazzò in copertina all'inizio del suo exploit: giovane, effervescente, bella ma non minacciosa, single, furbetta, su di lei è stata imbastita una sorta di sit-com dal titolo «Troverà o no il fidanzato?», la cui ultima puntata la vede in Versilia, in vacanza con i genitori, ma in libera uscita in discoteca, abbronzata e con il rossetto fuoco in posa con Marco Martinelli, capogruppo di Forza Italia al Comune di Lucca, e già si fantastica su un amore bipartisan. La Mogherini in spiaggia a Capalbio con figli e marito è stata ampiamente documentata. Fanno notizia il soggiorno di lusso di Matteo Renzi all'Hotel di Forte dei Marmi al Villa Roma Imperiale, le foto del premier fresche di Diva e Donna, in cui è in grande sintonia con la moglie Agnese, in vacanza, tra giochi a pallone coi figli e inevitabili pedalate in bici per limare qualche centimetro dal girovita. E non dimentichiamo l'estasi generale con cui fu accolto, all'inizio dell'estate, il poderoso bikini bianco di Agnese Renzi sul bagnasciuga di Rimini. Renzi ha scelto bene il suo staff: politicamente non si sa, sul piano della presa pop non ci piove. L'unica a tenere alta, o almeno a mezz'asta, la bandiera berlusconiana è Francesca Pascale. Le sue liti vere o presunte con Silvio in stile casa Vianello, i cambi di look dal biondo miele al caschetto nero fetish, che poi era solo una parrucca, le giornaliste che la paragonano a Sophia Loren, unite da quel mix «di bellezza e testardaggine che rendono unica una donna», scriveva : la Pascale vende anche senza topless, basta che posi con i due cani. E infatti è così che appare su competitor Oggi: in copricostume tropezianne e cappellone bianco da Brigitte Bardot. Ovviamente con Dudù e Dudina avvinghiate alla sua figura. Non si vedeva tanta attenzione per i politici dalla bandana di Silvio in Costa Smeralda. L'aria è cambiata. Alessandra Menzani

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