Mariastella Gelmini smonta il governo M5s-Pd: "Non rispetta la volontà degli italiani"
Femen
E' la prima donna a finire in una cella del Vaticano. Non era mai successo prima. Aleksandrovna Azhdanova, "professione" Femen, è stata arrestata su ordine del Comandante della Gendarmeria Domenico Giani per vilipendio, furto e atti osceni in luogo pubblico, riporta il Corriere della Sera. La Femen aveva manifestato il giorno di Natale a seno nudo, con una scritta sul corpo che recitava "God is woman" (Dio è donna, ndr) ed era riuscita a salire fino sul presepe all'interno della piazza, berciando slogan contro la Chiesa cattolica e addirittura tentando di prendere in mano il bambinello. "Un fatto particolarmente grave", ha commentato il portavoce vaticano padre Federico Lombardi.
Rilascio e divieto - Ma stamattina, sabato 27 dicembre, il promotore di giustizia del Tribunale Vaticano, avvocato Gian Pietro Milano, ha convalidato l'arresto ma ha disposto che venisse rimessa in libertà. Liberandola il pg vaticano ha comunque intimato alla giovane "il divieto di accesso nello Stato della Città del Vaticano, nella Basilica e negli altri luoghi extraterritoriali".
i più letti
Condividi le tue opinioni su Libero Quotidiano
Commenti all'articolo
alex333al
27 Dicembre 2014 - 17:05
una volta condividevo appieno le battaglie delle femen, da un po di tempo le loro "battaglie" sono solo sceneggiate con slogans offensivi in netto contrasto con la società civile. Allora basta è ora di finirla una volta per tutte.
Report
Rispondi
ale.failoni
27 Dicembre 2014 - 13:01
Sono i pochi pochissimi momenti nei quali due sberle a una donna le darei anche io.... sarà malata poveraccia...una donna degna di chiamarsi tale non sbeffeggerebbe in modo così squallido e patetico la nascita di un bimbo...
Report
Rispondi
redarrow
27 Dicembre 2014 - 13:01
Chi sa' perche' tutta la feccia del mondo viene a finire qui??
Report
Rispondi
Mostra più commenti