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L'indiscrezione
Una contraddizione, privata e rimasta nel carcere dove incontra periodicamente il marito, Massimo Giuseppe Bossetti. Secondo quanto riferisce il settimanale Giallo, Marita Comi, moglie dell'unico sospettato per l'omicidio della 13enne Yara Gambirasio, avrebbe smentito l'alibi fornito all'uomo. "Non ho mai saputo cosa hai fatto quella sera", si sarebbe sfogata con lo stesso Bossetti la Comi, che però in tv, intervistata da Luca Telese a Matrix, aveva fornito un'altra versione: "Sono sicura che era a casa quella sera", aveva detto davanti alle telecamere di Canale 5. "Non ho mai saputo cosa hai fatto quella sera - avrebbe invece rinfacciato Marita a Massimo nel colloquio in carcere -. Non ne abbiamo mai parlato. Non mi ricordo all'ora che se venuto, non mi ricordo neanche cosa hai fatto. Perché io ricordo che eravamo arrabbiati. Su questo sono sicura". Secondo Giallo la donna non può dunque fornire un alibi al marito, anche perché nella settimana dell'omicidio i due non si parlavano: "Non risultano né messaggi né telefonate tra i due coniugi".
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Commenti all'articolo
antari
10 Aprile 2015 - 15:03
Tra le due versioni, io credo a quella dell'intercettazione. Non c'e' dubbio!
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blues188
11 Aprile 2015 - 08:08
Quelli della tribù dei Cojò credono sempre e solo a quello che pare loro più comodo. Sono fatti così!!
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antari
22 Aprile 2015 - 07:07
"tu ti condanni, dunque?"
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arwen
10 Aprile 2015 - 15:03
Indiscrezioni, chiacchiere, gossip, illazioni. E la magistratura guarda compiaciuta, poichè ogni gossip è una pietra sulla testa dell'orco. Peccato che nessun tribunale abbia ancora giudicato Bossetti e che il magistrato si guardi bene dal procedere celermente. Bossetti forse è colpevole, anche se le prove sono scarse e incerte, ma se questa è la giustizia in un paese civile, siamo messi bene!
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japiro
10 Aprile 2015 - 23:11
forse le sfugge che il Bossetti è stato rinviato a giudizio per omicidio con tutte le aggravanti del caso e calunnia nei confronti di un suo collega ed il 27 aprile ci sarà l'udienza preliminare... per quanto riguarda le prove scarse e incerte, non le basta il DNA???
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alvit
10 Aprile 2015 - 13:01
forse non vuole ricordare ciò che successe quella sera. Forse lui era fuori a sfogarsi con una ragazzina, perchè lei giaceva su altri letti, detto da due dei proprietari di questi talami. Questi sono una massa di falsi, la madre se la spassava con tutti coloro che le capitavano a tiro, sembra, la figlia e sorella s'inventa aggressori che la menano, il padre , cornuto con figli senza il suo DNA.
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