Paola Natali: le folli proposte di legge dei nostri parlamentari
Il regolamento
Le foto dei defunti devono essere decorose. Lo ordina il comune di Cagliari. La Nuova Sardegna riporta la decisione del capoluogo sardo di non volere nelle tombe le foto di defunti immortalati nei momenti di eccessiva felicità o non adeguatamente vestiti. "Nella foto eterna ci vuole decoro. Niente occhiali da sole, banditi boxer o bikini. Petto nudo? Neanche a parlarne. Il regolamento comunale, non ancora in vigore, parla chiaro: qualcuno, sbirciando tra le tombe, potrebbe sentirsi offeso. Meglio evitare, allora, esaminando le immagini dei defunti prima di autorizzarne l’inserimento nella lapide. Una specie di ultimo esame, anzi ultimissimo, per chi non c’è più", si legge sul quotidiano.
La volontà dei famigliari - Il tutto è iniziato quando i figli di una coppia deceduta durante una vacanza al mare volevano apporre sulla tomba un'immagine in cui apparivano in costume. "La foto non è decorosa", ha dichiarato la giunta. Il gruppo del Pdl, con il primo firmatario Stefano Schirru, ha presentato una interrogazione all'assessore Anna Paola Loi, che tra le varie deleghe ha anche quella ai servizi cimiteriali. Per il momento le lapidi con le foto giudicate "spinte" e scelte dai familiari rimangono senza volto. La giunta comunale si è spaccata in due: da una parte i sostenitori del diritto di scelta per i famigliari e dall'altra parte quelli che chiedono rispetto del dolore di chi va al cimitero.
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Commenti all'articolo
giampierom
31 Ottobre 2015 - 15:03
Ma non hanno altro di meglio da fare? non si sentono ridicoli? dovrebbero accontentarsi di prendere lo stipendio senza fare niente, almeno non farebbero danni...
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ContornoIgnazio
31 Ottobre 2015 - 12:12
Le solite cazzata di qualche dedicate..
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IV Extra
30 Ottobre 2015 - 22:10
Peggio dei talebani. Ma a Cagliari va tutto bene, non hanno altri problemi da affrontare? Beati loro!
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