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Terremoto Ischia, il piccolo Ciro sotto alle macerie: "Mi vuoi bene?"

Andrea Tempestini
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Due morti. Una turista e una madre di sei figli. Oltre 2.600 sfollati e 25 sfollati. Sono queste le cifre che descrivono in sintesi il terremoto ad Ischia. Una tragedia. Una disgrazia che però ha regalato anche una storia a lieto fine. Quella di Ciro, estratto vivo dalle macerie a Casamicciola poco dopo le 13.10. Era lui l'ultimo componente della famiglia rimasta intrappolata sotto ai detriti della casa crollata: marito, moglie incinta, un bebè di sette mesi, due fratelli di 7 e 11 anni, Mattias e, appunto, Ciro. Quest'ultimo è rimasto sotto al letto, da dove è riuscito a guidare i soccorsi. E non solo. Il comandante della tenenza della GdF di Ischia, Andrea Gentile, spiega commosso: "È stato Ciro a salvare il fratellino Mattias. Dopo la scossa lo ha preso e lo ha spinto con lui sotto al letto, un gesto che sicuramente ha salvato la vita a entrambi. Poi con un manico di scopa ha battuto contro le macerie e si è fatto sentire dai soccorritori". E ora, pubblicato da Repubblica.it, spunta anche un filmato, straziante, in cui si sente parlare il piccolo Ciro, quando ancora era incastrato sotto alle macerie. "Mi vuoi bene?", chiede ai soccorritori. "Certo che ti voglio bene", risponde uno di loro. Poi, il lieto fine.

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