Cerca
Logo
Cerca
+

Mondiali, il Belgio dei talenti vince col brivido: 2-1 all'Algeria, super Mertens

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Prima vittoria, sofferta, per il Belgio di Marc Wilmots, tra le outsider più attese di Brasile 2014. Tornati ai Mondiali dopo 12 anni, i Diavoli rossi battono in rimonta l'Algeria 2-1, dopo essere stati in svantaggio per quasi un'ora in virtù del rigore trasformato al 25' da Feghouli per trattenuta in area di Vertonghen. Il Belgio è una delle formazioni più talentuose tra le 32 presenti in Sud America, eppure contro gli africani fatica terribilmente a imporre il proprio gioco: Hazard, talento cristallino del Chelsea, non decolla, il gigante Lukaku (anche lui di proprietà dei Blues, ma in rotta di collisione con Mourinho) non punge, Chadli sulla fascia e Dembelè in mezzo non girano. Occhio, però, perché la qualità della squadra guidata dal capitano Kompany (colonna del City) e difesa dal "nuovo Buffon" Curtois (miglior portiere dell'ultima Champions League con l'Atletico di Simeone) forse è da podio mondiale. E infatti quando Wilmots cala gli assi Fellaini e Mertens cambia tutto: il riccioluto centrocampista del Manchester United fa 1-1 di testa su cross di De Bruyne (altro pupillo di Mou) al 70', e pochi minuti dopo è il folletto del Napoli, candidato ad essere una delle rivelazioni in Brasile, a fissare con un gran destro sotto la traversa il 2-1 che lancia i suoi alla guida temporanea del gruppo H.

Dai blog