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Grillo scomunica Pizzarotti per un incontro non concordato

Nicoletta Orlandi Posti
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Beppe Grillo apre un nuovo fronte di scontro nel suo movimento. Questa volta al centro dei suoi attacchi finisce il sindaco di Parma Federico Pizzarotti reo di aver organizzato insieme ai Cinque Stelle della sua città un incontro con i sindaci e i candidati alle prossime amministrative. La "scomunica" di Grillo arriva via Twitter: "Non è stato in alcun modo concordato con lo staff nè con me". Immediata la replica di Pizzarotti: "L'incontro è stato organizzato anche lo scorso anno. Se fare rete non va bene, fate voi". In realtà qualcosa del genere era attesa da parte di Grillo. Forse aspettava il momento giusto per attaccare Pizzarotti visto che non aveva battuto ciglio quando il sindaco pentastellato, nei giorni scorsi, aveva sollevato le sue critiche sulla modalità di espulsione dei dissidenti. "Lo dico con estrema buona fede ai nostri deputati e senatori: dateci elementi sulle colpe dei quattro senatori espulsi", aveva chiesto Pizzarotti tramite Facebook, "convincetemi su quest'azione così forte e che non concede appello, perchè io non l'ho capita. Non ho capito che cosa è stato commesso, e se ciò che è stato commesso riguarda la violazione precisa del vostro regolamento". "E' stata una giornata che mi ha lasciato con l'amaro in bocca", aveva continuato il sindaco, "e sapendo che i problemi degli italiani sono altri, perdere tempo in spaccature e dissidi interni ci indebolisce e delude tante persone che ci sono vicine". A distanza di qualche giorno è arrivato l'anatema di Grillo che in questo modo apre una nuova faglia nel movimento.

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