Cerca
Logo
Cerca
+

Servizio Pubblico, i grillini Di Battista e Ruocco vogliono bidonare Santoro: ecco come è finita

Giulio Bucchi
  • a
  • a
  • a

Cronaca di un brivido televisivo. Mancano poche ore alla messa in onda di Servizio pubblico, e Michele Santoro è nei guai. Aveva preparato tutta la puntata sui 5 stelle, chiamando in studio due parlamentari popolarissimi: Alessandro Di Battista e Carla Ruocco. Ma stasera c'è seduta alla Camera fino a mezzanotte per votare la legge elettorale, e Di Battista non vuole sentire ragioni: "Sono pagato dai cittadini per votare non per andare in tv. Mi spiace per Michele Santoro e anche per me, perché avevo molte cose da dire. Ma io devo stare qui a votare". Più dispiaciuta Carla Ruocco che per l'occasione era elegantissima, fasciata in un completo nero che ne metteva in risalto un fisico non comune. Però anche lei dovrebbe disertare.   Trattative al telefono: guarda le foto da Montecitorio Entrambi hanno gettato nella disperazione Rocco Casalino, l'ex del Grande Fratello che cura la comunicazione del gruppo. Non osava comunicare il bidone a Santoro, che per altro insiste nel volere Di Battista e non i senatori. Ridda di telefonate nel cortile di Montecitorio, ma nessuna soluzione trovata. In questo momento si tenta una trattativa su Paola Taverna, la più popolare delle senatrici. Santoro resiste, e spera che Laura Boldrini possa sospendere seduta e voti. Ma è difficile. Il braccio di ferro va avanti tutto il pomeriggio, fino alla soluzione trovata in extremis: Di Battista in collegamento "volante" davanti a Montecitorio, tra un emendamento e l'altro in Aula. di Franco Bechis

Dai blog