La Zanzara, show del leghista Mario Borghezio: "Hitler era un artista, ha fatto meno danni di Merkel e Kohl"

Si parla di gay, e se è scontato che Mario Borghezio si schieri contro il matrimonio e le unioni, meno scontato, forse, il fatto che l'europarlamentare leghista sia contrario anche alle unioni tra "razze" diverse, per esempio un bianco e un nero. Lo spiega a La Zanzara di Radio 24, dove dopo la boutade va in scena un siparietto con David Parenzo, che apostrofa il leghista ricordandogli che "quelle robe le diceva Adolf Hitler". Borghezio non si scompone e riprende: "Prima di tutto il cancelliere su questa materia...". Apriti cielo, Borghezio chiama Hitler il "cancelliere" e, pur ridendo, Parenzo esplode: "Kohl, la Merkel sono cancellieri! Non Hitler". E il leghista: "E allora come dovrei chiamarlo? Ecco, allora lo chiamerò l'artista". Parenzo risponde: "No, imbianchino malefico, lo devi chiamare imbianchino malefico". Ma Borghezio non molla: "Mi sembrava fosse stato nominato cancelliere". Mentre Giuseppe Cruciani se la ride, Parenzo rincara, nominando ancora Kohl, Merkel e Schröder, "loro sono cancellieri!". Dunque la battuta finale di Borghezio: "Fanno danno anche loro. Meno, però. E rispetto a Hitler sono meno organizzati"...