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Gabanelli, dal Colle a nemica dei 5 stelle,Report indaga su Grillo e Casaleggio,scoppia la rabbia dei grillini

Milena Gabanelli

L'ultima puntata del programma di Rai 3 ha messo sotto i riflettori il blog di Beppe, i soldi della pubblicità, i finanziamenti per la campagna elettorale e i soldi del Movimento. La base non gradisce e grida al complotto

Ignazio Stagno
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di Ignazio Stagno "Milena Gabanelli è la nostra candidata al Qurinale". Così dicevano i Cinque Stelle solo qualche settimana fa. Bene ora il flirt è finito. Il pomo della discordia, come sempre, è l'ultima puntata di Report. La Gabanelli in un paio di servizi andati in onda durante la puntata, ha cercato di capire da dove arrivano i soldi per il M5S, perchè alcune spese della campgna elettorale non sono state rendicondate e che ruolo gioca la Casaleggio Associati nel tendone itinerante di Beppe&co. Apriti cielo. La giornalista in pochi minuti è diventata il bersaglio preferito dei grillini in rete. Il video della discordia - Un punto ha dato particolarmente fastidio ai grillo-boys: un video sul blog di Beppe e i ricavi pubblicitari. "Il successo del movimento ha dato più visibilità al sito dal quale Grillo lancia i suoi comunicati politici, richiamati dai mass media che così fanno aumentare i visitatori, quindi gli introiti. Eppure emerge il problema della trasparenza, dati i silenzi dei 5 stelle: Difficile fare una stima del ricavo in pubblicità. Attendiamo l'ultimo bilancio della società di Casaleggio sperando che non sia generico come quello del 2011″, sottolinea la Gabanelli. Attacco verbale -  La giornalista di Report afferma che più volte ha cercato di contattare Casaleggio per avere spiegazioni, ma senza risultato. Così terminato il servizio, la Gabanelli sbotta: "Bene, in assenza dei protagonisti che hanno preferito declinare l'invito, due considerazioni: la prima, il movimento è esploso in pochi mesi,nel disordine pretendere subito ordine nei conti comprendiamo che è complesso, ma aspettiamo quanto prima la pubblicazione delle fatture promesse. Secondo l'house organ del movimento di fatto è il blog, la voce politica passa da lì, i proventi vanno anche al movimento oppure no? Domanda semplice, trasparenza esige risposta, anche se la legge non vi obbliga. Ciò detto, con 3 milioni di disoccupati smettete di parlare dei scontrini, e il vostro 25% di voti tiri fuori tutte le idee che ha". Un'accusa diretta e forte. Rabbia grillina - Bastano pochi secondi e i grillini sui social network la impallinano per bene: "Ma invece di fare il verso alla Gabanelli non ti potresti documentare sul lavoro che hanno gia' fatto in parlamento?", Ma la Gabanelli non sarà mica un po' di parte?!? È la paghiamo noi!! Rai privatizzata subito!", "La Gabanelli umilia il M5s... Forse è una troll anche lei...", "Ma dopo il servizio di Report la Gabanelli perderà il primo posto nella classifica "Presidenti della Repubblica 2013?", questi alcuni dei commenti. Non ci ha chiamato nessuno -  Poi arriva il comunicato uffciale del M5S che chiarisce la posizione del Movimento contro la Gabanelli: "Con riferimento alla puntata di ieri sera del programma "Report", a cura di Milena Gabanelli, il gruppo parlamentare del M5S alla Camera informa di non aver ricevuto alcuna richiesta da parte della redazione, relativamente all'organizzazione del gruppo comunicazione e alle connesse spese. Altrimenti, con piacere avremmo collaborato in nome della trasparenza che noi professiamo e che un programma come Report dovrebbe perseguire nella ricerca della verità. Invitiamo quindi la redazione di Report, la prossima volta, a rivolgersi direttamente a chi può fornire tutta la documentazione legale anziché fidarsi di voci di corridoio". La guerra continua.  

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