Cerca
Logo
Cerca
+

Ferrara attacca Travaglio: "Non capisce un belin"

Marco Travaglio e Giuliano Ferrara

L'editoriale dell'Elefantino contro Marco Manetta: "Una domandina per smascherare Travaglio e l'idolatria del dettaglio"

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Nuovo capitolo della querelle tra Marco Travaglio e Giuliano Ferrara. Stavolta apre il fuoco il direttore de Il Foglio. Il tema è sempre quello della presunta trattativa tra Stato e mafia, verità assoluta per Marco Manetta, circostanza da chiarire per l'Elefantino, che la scorsa settimana ha ribattezzato Travaglio "Marco Dettaglio". E da qui si riparte: "Il Dettaglio (...) nel mainstream giornalistico è la maschera grottesca dell'ideologia. I fatti, per un marxista come me o per un nicciano di lusso, non esistono. Esiste la realtà". Ferrara prosegue: "Ho cercato di spiegarlo a Marco Travaglio (...) ma non ha capito un belin". La domanda - L'Elefantino calpesta il vicedirettore del Fatto Quotidiano: "A forza di fare da porta parola a Ingroia, Di Pietro, Grillo & Casaleggio, l'abile giornalista di destra travestito da tribuno de sinistra (...), rischia una forma dolorosa di restringimento delle facoltà". Ferrara rivolge poi a Travaglio la domanda che ritiene "più importante per giudicare la realtà". Il direttore de Il Foglio si chiede se la mafia siciliana si trova in buona forma rispetto a quella che era la mafia del passato. Ferrara ha una risposta: "La mia impressione di osservatore disincantato della realtà è che le cosche di Riina e Provenzano hanno subìto colpi formidabili).  I filopistaroli - L'Elefantino spiega poi a Marco Manetta che "se invece di guardare a politica e storia mi metto a sbriciare tra le ordinanze e le sentenze (...), eccomi intrappolato nei fatti di Dettaglio, sono già pronto per un corteo dei più urlanti contro l'antistato o il doppio stato, bandiere e agende rosse, accuse infamanti, l'incubo di una mafia inafferrabile di terzo quarto quinto livello, più p2 p3 p4 e altre cazzate in cui si sono specializzati i giornalisti italiani pistaroli o filopistaroli". "La m... nel ventilatore" - Così Ferrara - dopo aver rimarcato come l'ossessione per il Dettaglio possa stravolgere ogni notizia - arriva alla sferzante conclusione. "I fatti - verga su Il Foglio di lunedì 17 giugno - sono una solenne coglionata, sono la deformazione della realtà e del suo principio, sono lo schermo per interpretazioni che più ideologiche non se ne conoscono. L'alleanza del Dettaglio e del Fatto fa il risultato relativista e nichilista che conosciamo, la merda nel ventilatore si nutre della fattoidolatria. Ma la realtà è un'altra cosa".

Dai blog