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L'avvocato che piegò Berlusconi in aula si converte: "Giù le mani da quell'uomo"

Giovanni Ruggiero
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Che Silvio Berlusconi debba essere riabilitato, l'avvocato Andrea Saccucci ne è straconvinto. Davanti alla Corte europea dei diritti umani di Strasburgo ci sarà anche lui. Non uno qualunque, ma uno di quei pochi che nel curriculum può vantare di aver anche battuto Berlusconi in tribunale. Associato al prestigioso studio Doughty street Chambers, lo stesso di Amal Clooney, Saccucci ricorda con una punta di orgoglio quella battaglia a Repubblica: "In passato ho fatto e vinto contro il governo Berlusconi in materia di respingimento di migranti una causa che ha fatto storia". Oggi l'avvocato è determinato a vincere anche questo ricorso: "Il parlamento decide l'ineleggibilità di un politico senza alcun controllo da parte della Corte costituzionale. Ci sono numerose richieste di modifica dell'articolo 66 della Costituzione che regolamenta questa norma. E la maggior parte sono state presentate da partiti di centrosinistra". Saccucci non ha dubbi: "Ci sono validi motivi" perché la Corte possa considerare il divieto al Cav di ricoprire incarici pubblici come una violazione dei suoi diritti.

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