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Giampaolo Pansa, la Gruber lo rimprovera e lui si difende: "Mica posso dirti vecchia racchia"

Giovanni Ruggiero
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Momenti di imbarazzo questa sera a Otto e mezzo, scatenati dall'impertinenza incontenibile di Giampaolo Pansa. Con lui da Lilli Gruber c'erano anche Beatrice Lorenzin, della lista Civica e popolare, e Viola Carofalo, della lista Potere al popolo. A loro Pansa non ha risparmiato ironie, soffermandosi più sulla descrizione del loro aspetto fisico che dei contenuti che le due hanno provato a proporre. Pansa sembrava voler evitare insomma di esprimere un giudizio politico sulle due candidate, probabilmente per non urtare la loro suscettibilità. Ma alla fine è riuscito a ottenere la reazione della Carofalo, indispettita per il trattamento "sessista". Nel dibattito surreale si è inserita anche la Gruber che ha provato a spalleggiare la candidata comunista: "Pansa lei non userebbe lo stesso trattamento nei confronti di un uomo...". Immediata la difesa esilarante di Pansa: "Ma scusate, non posso mica dire alla Gruber che è una vecchia racchia...". Gelo in studio, il dibattito prosegue oltre. Leggi anche: Pansa, cosa mi ha impedito di suicidarmi: devo la vita a una persona

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