Cerca
Logo
Cerca
+

Scontro Renzi-Grillo, chi ha vinto e chi ha perso (su Twitter)

Bechis, D'Agostino, Sofri e Battista

L'incontro-scontro tra il premier in pectore e il leader del M5S polarizza il web: il parere di (alcuni) giornalisti

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

Dodici minuti di fuoco, insulti, stoccate e battute. Poi Beppe Grillo si alza e se ne va. Lo scontro con Matteo Renzi è già terminato. Consultazioni molto teoriche, dato che il guitto ligure, sin dal principio, ha messo in chiaro che non era affatto sua intenzione discutere di leggi o di programmi. Per un resoconto dettagliato di quanto è successo leggete questo approfondimento, mentre per un'analisi quest'altro. Qui, invece, ci vogliamo controllare sulle reazioni del web, le reazioni di Twitter, e in particolare le reazioni di alcune penne celebri. Non parliamo di Giuliano Ferrara, che per una volta dà lo scettro del vincitore a Grillo (leggete qui), ma di tutti gli altri.  La spaccatura - Lo scontro divide. Chi ha vinto? Chi ha perso? Ognuno ha la sua idea, ben precisa, e trovare una "verità" pare impresa impossibili. Per Giuseppe Cruciani nessun dubbio: "Come previsto vince Beppe Grillo. Errore clamoroso di Renzi fare lo straming". Quindi La Zanzara aggiunge: "Grillo voleva dire in faccia a Renzi quello che pensa di lui. Non voleva ascoltare. Errore politico di Renzi lo streaming", ribadisce". Un pensiero condiviso anche da Pierluigi Battista del Corsera, che ritwitta Stefano Cappellini, il quale, tranchant, afferma: "Il guitto ha ottenuto tutto quello che voleva ottenere". E il guitto, ovvio, è il ligure Beppe. Vincitori e vinti - Per Gad Lerner, invece, "Renzi batte Grillo 2-0 perché l'arroganza è sempre perdente". Un argomento che sembra sposare anche Vittorio Zucconi di Repubblica, che la prende larga: "Il vecchio consiglio degli avvocati ai difensori in difficoltà: quando non hai argomenti, fai casino" (dove quello ceh non ha argomenti e fa casini è il leader del M5S). Poi Roberto Dagostino, che tramite Dagospia ci spiega: "Grillomao non si fa infinocchiare dal parolaio Renzi: Io non ti faccio parlare". Insomma, vince Beppe. Come vince Beppe per il nostro Franco Bechis: "Cattivo, stronzo, antipatico: ma Beppe Grillo ha rovinato magistralmente il jingle di Matteo Renzi". Luca Sofri commenta sornione: "Non crediate che Grillo perderà consensi per questo, ingenui: ecco, ero l'ultimo che non lo aveva ancora scritto". Dunque, nei fatti, lo "scettro del vincitore" spetta a Beppe. Nonleggerlo, infine, non prende una posizione precisa: "Letta diede battaglia. Grillo imbarazzante, ma nemmeno a me è piaciuto Renzi". 

Dai blog