Cerca
Logo
Cerca
+

Nuovo simbolo e nuovo nome. Giorgia Meloni eletta presidente di "Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale"

simone cerroni
  • a
  • a
  • a

Dopo aver chiesto a voce alta, e ottenuto dai capigruppo di Montecitorio, lo slittamento del voto sulla legge elettorale per lunedì 10, al fine di consentire a Fratelli d'Italia di svolgere il proprio congresso, Giorgia Meloni, leder Fdi, a Fiuggi mostra gli artigli. E proprio lì dove, il suo ex partito Alleanza nazionale ha mossi i primi passi vant'anni prima, il congresso di Fratelli d'Italia ha eletto Giorgia Meloni presidente di "Fratelli d'Italia-Alleanza nazionale" e ha approvato il nuovo simbolo del partito, che comprende quello di An, che a sua volta racchiude il tradizianale simbolo del Movimento sociale italiano. Un ritorno al passato con uno sguardo lanciato verso il futuro. "Non torniamo ad Alleanza Nazionale, ma qui oggi celebriamo la ripartenza da Alleanza Nazionale intesa come partito-polo", ha detto il leader di Fratelli d'Italia. @Ignazio_LaRussa: "Proclamiamo ufficialmente eletta Presidente di #Fratelliditalia-#AlleanzaNazionale @GiorgiaMeloni" #popolosovrano— CongressoFdi_An (@CongressoFdi_An) 8 Marzo 2014 Contro l'euro - "Finora mi avete sempre sentito dire parole di prudenza - ha detto la Meloni -ma di fronte alla sorda Germania, penso sia arrivato il momento di dire all'Europa che l'Italia deve uscire dall'euro. Ci diranno che siamo populisti? Chi se ne importa. Meglio populisti che servi".   La risposta a Fini - Poi, la Meloni, in un passaggio finale del suo discorso, risponde a Gianfranco Fini che ieri, a proposito della rinascita di Alleanza Nazionale, aveva accusato Fratelli d'Italia di essere dei "bambini cresciuti, e viziati, che vogliono imitare i fratelli maggiori senza capire che le condizioni in cui si trovano sono completamente diverse". "Non ho mai voluto rispondere a Fini in questi anni - ha tuonato la Meloni - ma ieri è successo qualcosa e non mi spiego il suo astio per chi cerca di costruire qualcosa che a lui non interessa più. Ma non posso accettare che parli di noi come bambini viziati: casomai, qui ci sono giovani che sono dovuti crescere troppo in fretta dopo che il padre è scappato di casa ed è andato in  giro per il mondo a sperperare il patrimonio". Meloni, ai microfoni di Sky Tg24, parla anche di Renzi e lo paragona al capitano Schettino: "E' andato in Europa dalla Merkel a fargli l'inchino", ha detto la neopresidente.     

Dai blog