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Renzi e lo "scontro violento" a Ballarò con Floris

Ignazio Stagno
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L'ennesima intervista di Matteo Renzi a Ballarò si trasforma in un regolamento di conti tra il premier e Giovanni Floris sulla spending review voluta dal governo anche in viale Mazzini. "Ho avuto una discussione accesa. C'è stato uno scontro violento sulla Rai". A raccontarlo è lo stesso Renzi al direttore di Libero Maurizio Belpietro, ospite anche lui del talk show di Rai Tre. Lo "scontro violento" sarebbe avvenuto nel centro di produzione Rai di via Teulada. Secondo quanto racconta Renzi col conduttore ci sarebbe stato un vivace botta e risposta con Giovanni Floris sul contributo che il governo chiede al servizio pubblico per la spending review. I tagli a viale Mazzini - Sulla Rai Renzi ha le idee chiare: "La Rai deve decidere che cosa fare, mi vogliono bene perchè ho chiesto alla Rai di partecipare alla spending review... Mediaset appartiene a Berlusconi, la Rai allo Stato. Appartiene a tutti i cittadini e non agli esponenti politici per questo ho deciso di non mettere mai bocca sui palinsesti e si conduttori e sui direttori. La Rai può vendere Raiway, ha venti sedi regionale: si può essere certi che nelle sedi regionali non ci siano sprechi? I dirigenti pubblici hanno un tetto, le sembra normale che la Rai sia l'unica entità statale a non partecipare alla spending?". "È arrivato il momento che sia qualcosa anche la Rai, mi dispiace ma è cosi". Insomma a quanto il piano di tagli voluto da Renzi non piace a Floris che avrebbe contestato la linea del premier. Renzi comuqnue nel corso del suo intervento ha parlato anche di Expo: "Ci vuole interdizione dai pubblici uffici e abbiamo chiamato il capo della Autorità anti corruzione, Raffaele Cantone, per controllare e vigilare le carte di tutto gli appalti rimasti in essere. C'è stato chi ha lucrato per milioni di euro, ma se mi domandano che effetto mi ha fatto rivedere i nomi di Frigerio e Greganti, rispondo che mi sono sentito crollare il mondo addosso". Attacco a Grillo - Poi il premier spara su Grillo e lo punge proprio sulla sua presenza in Rai: "Espelleranno Grillo perchè va a Porta a Porta?". Sul suo rapporto col Cav, Renzi invece assicura che "il patto per le riforme sarà rispettato anche da Forza Italia". Infine però, nonostante la mano tesa per le riforme, Renzi chiude il suo intervendo attaccando Silvio e Grillo: "Loro gridano, il Pd eve governare, è questa la differenza". Ma scorda di dire ancora una volta cosa realmente intende fare. Perchè il tempo delle televendite è ormai scaduto. 

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