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Sondaggio Ixè: il 55% degli elettori Pd vuole un nuovo partito

Ignazio Stagno
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Il Pd potrebbe cambiare forma e forse pure il nome. Secondo il sondaggio Ixè realizzato ieri per Agorà su Rai 3 ben il 55 per cento degli elettori del Pd vuole puntare sul "Big Tent", il partito trasversale su cui punta Matteo Renzi, lasciandosi alle spalle le ormai decrepite radici Pci-Dc. Il 28 per cento si dice contrario, il 17 per cento non si è ancora fatto un'opinione. Per lo stesso sondaggio la fiducia in Renzi sarebbe in calo di due punti, dal 49 al 47%, ma resta in vantaggio sugli altri leader, Grillo al 19%, Berlusconi al 17%. Insomma a quanto pare le mosse del premier-segretario che in queste ore porta avanti la quinta edizione della Leopolda (la kermesse che raduna i renziani e i rottamatori) pare abbiano convinto buona parte degli elettori del Pd. Il premier vorrebbe staccare il partito dalle radici ideologiche della sinistra avvicinandolo quanto più possibile al centro, governando magari anche con il Cav. Come cambia il partito - E così il premier dalla Leopolda parla del futuro del partito: "Siamo partiti come una allegra brigata di sognatori, nessuno di noi si poteva immaginare che ci saremmo ritrovati non dico al governo, ma neppure alle quinta edizione della Leopolda. Ho capito che questo paese era scalabile. So che questo termine creerà polemiche ma lo dico: per anni ci hanno raccontato che l'Italia era un Paese chiuso, eppure giorno dopo giorno ci rendevamo conto che si potevano cambiare le cose sul serio, presa, rivoltata e cambiata". E in pochi anni, ricorda, le tappe sono state bruciate: "Nella vita capita a tutti di perdere, e poi arriva l'occasione della rivincita. Per noi - gigioneggia - è arrivata un po' presto, e adesso noi del Pd ci siamo un po' montati la testa: ci pare normale il 40,8%, e già ci siamo dimenticati che solo un anno e mezzo fa solo per un soffio la maggioranza alla Camera non è andata a Berlusconi". E prima che accada di nuovo Renzi vuole definitivamente ribaltare le radici del Pd. 

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