Cerca
Logo
Cerca
+

M5s, il 91 per cento dei votanti dice "sì" al direttorio di Beppe Grillo

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

La base del Movimento Cinque Stelle dice "sì" alla proposta di Beppe Grillo di creare una sorta di direttorio di 5 componenti che sostanzialmente sarebbero i "vice" del leader. Una scelta quella di Beppe arrivata dopo le polemiche di due parlamentari accusati di intascarsi lo stipendio percepito a Montecitorio. Il 91 per cento dei votanti ha detto sì al piano di Beppe. "Grazie! Grazie a tutti! La votazione si è conclusa. Ha votato sì il 91%. Siamo pronti a costruire il futuro del M5S", ha affermato Grillo sul suo blog. Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista, Roberto Fico, Carla Ruocco e Carlo Sibilia sono dunque i cinque parlamentari destinati a prendere in mano le redini dei grillini. Il leader è stanco, sempre più disinteressato delle scelte dei suoi parlamentari ed alza la voce solo per emettere diktat contro chi sgarra.  Le polemiche - Complici i problemi di salute di Gianroberto Casaleggio, i due diarchi hanno deciso di passare la mano. Una decisione meditata da tempo. Esclusa la possibilità di far scegliere agli stessi parlamentari i nomi, il caos generato dalle espulsioni a freddo di Massimo Artini e Paola Pinna hanno accelerato un processo già messo in moto. Ma una parte dell'elettorato a 5 stelle protesta per la scelta dei 5 nomi che comporranno il direttorio. Un insospettabile come Daniele Pesco è arrivato alle conseguenze più estreme: "Se vincono i sì mi dimetto". Forse ora dovrà fare un passo indietro... Artini e Pinna espulsi - A proposito di Massimo Artini e Paola Pinna: è definitiva la loro esclusione dal partito pentastellato, come scritto in un altro post sul blog del capo del M5S. "Gli iscritti del Movimento 5 Stelle hanno votato sì alla domanda: "Sei d'accordo che Pinna e Artini non possano rimanere nel Movimento 5 Stelle?' con il 69,8% dei voti. Si prende atto di questa decisione. D'ora in poi si richiede che Artini e Pinna non parlino più a nome del Movimento 5 Stelle o utilizzino il logo del Movimento 5 stelle per la loro azione politica. Sarà inoltre loro inibito l'accesso al Sistema Operativo del Movimento 5 Stelle on line". 

Dai blog