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Politiche 2018, la proiezione Youtrend sugli uninominali: senza alleanza Mdp-Pd, la sinistra è spacciata

Giovanni Ruggiero
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La prossima campagna elettorale a sinistra sarà una guerriglia senza esclusione di colpi, sopratutto dopo la rottura di fatto tra il Partito democratico e gli ex compagni di Mdp. Al Nazareno, come riporta Repubblica, le ultime proiezioni sui 232 collegi uninominali hanno portato una nuova ventata di ottimismo, da soli i Dem sono sicuri di sbancare, ma là dove basterà un solo voto in più dell'avversario per vincere, i dati in circolazione sarebbero ben più cupi per il partito di Matteo Renzi. Le proiezioni elaborate da Youtrend, pubblicata su Repubblica, ha individuato almeno un terzo dei seggi ancora in bilico tra centrosinistra, centrodestra e M5S, soprattutto ora che il centrosinistra ha deciso di presentarsi in ordine sparso. Senza l'alleanza con i bersaniani, il Pd rischia di perdere di sicuro 18 seggi, mentre 21 da blindati dovranno essere considerati in bilico. A quel punto l'aggregazione tra i civatiani di Possibile, Sinistra italiana e Mdp diventerà il vero ago della bilancia. La vera differenza la faranno le candidature con un certo peso politico in situazioni strategiche, dove magari il risultato è più incerto. Gli occhi sono puntati per esempio su dove decideranno di presentarsi big come Pietro Grasso, Pierluigi Bersani e Massimo D'Alema, nomi che anche in collegi ritenuti sicuri dal Pd, rischiano di regalare la vittoria a centrodestra o grillini.

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