Cerca
Logo
Cerca
+

Silvio Berlusconi, la famiglia gli suggerisce di non ricandidarsi: lui pensa a Franco Frattini premier

Benedetta Vitetta
  • a
  • a
  • a

Cosa farebbe Silvio Berlusconi se riuscisse - la cosa pare essere sempre più concreta - a tornare Palazzo Chigi? Nel suo entourage, sono in maggioranza quelli che in queste settimane lo stanno sconsigliando di tornare in prima linea - "Troppo stressante la vita da primo ministro per un ottantenne operato al cuore", si legge in un articolo de La Stampa, "esageratamente rischioso saltare da un vertice internazionale all'altro e stare h24 sul pezzo".  Leggi anche: Feltri rivela: "Berlusconi mi ha proposto di..." "C'è grande pressing dell'azienda, della famiglia e dei collaboratori più stretti, in un groviglio di calcoli e di affetti" prosegue l'articolo del quotidiano di Torino, "perché in caso di trionfo Silvio ne assapori il miele e sovrintenda le scelte sulla squadra di governo e sul programma, purché non da premier; al massimo da 'padre nobile', artefice della svolta moderata e responsabile, con la medaglia al petto di chi ha salvato l'Italia dai Cinquestelle. E ormai anche lo stesso Cav pare essersi convinto che questa sia una buona soluzione. "Confidandosi con Vittorio Sgarbi e altri visitatori" racconta il retroscena de La Stampa, "si è lasciato sfuggire un elenco di 'papabili'". Al primo posto della lista top secret c'è un fedelissimo: Antonio Tajani, attuale presidente del Parlamento europeo. "Che, però, preferisce Strasburgo e, comunque, ha un neo: Salvini ci si è scontrato e alzerebbe le barricate" precisa l'articolo. L'altro nome sotto i riflettori è quello di Franco Frattini. "Sarebbe un grande ritorno. I berlusconiani doc lo considerano 'traditore' per aver seguito nel 2012 le sirene di Mario Monti" dice La Stampa, "però da ministro degli Esteri Frattini lasciò un buon ricordo alla Cancelleria federale tedesca, alla Casa Bianca e soprattutto al Cremlino". E Frattini potrebbe tenere unito l'intero centrodestra. 

Dai blog