Silvio Berlusconi, dopo gli scontri tra antifascisti e polizia: "Alcuni centri sociali vanno chiusi"

L'ultimo sabato utile per i comizi elettorali è stato monopolizzato dalle notizie di scontri tra polizia e manifestanti dei centri sociali, intenzionati a impedire che si svolgessero le manifestazioni di altri movimenti di destra come Casapound. In particolare a Milano gli scontri con le forze dell'ordine sono stati i più duri, per fortuna con un basso numero di feriti da parte dei poliziotti. Davanati a quelle immagini, Silvio Berlusconi si è detto preoccupato: "Un fatto che ci colpisce - ha detto a TgCom24 - perché era tanto tempo che non si vedevano queste cose: ora sono tornate ad esserci dimostrazioni di piazza dei centri sociali che hanno come vittime i nostri agenti e carabinieri che oltretutto sono persone trattate male dallo Stato perché non hanno una adeguata ricompensa per quello che fanno e hanno stipendi bassi e questo è un problema da risolvere subito. Ora si deve davvero pensare di fare indagini sui singoli centri sociali e arrivare a chiuderne qualcuno". Leggi anche: Berlusconi tifa per una donna di sinistra (e fa infuriare la Meloni): perché è costretto