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"Non ci metteranno all'angolo"

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Roma, 19 mar. (AdnKronos) - Luigi Di Maio carica i senatori M5S neoeletti durante la prima riunione a Palazzo Madama. "Sono molto fiducioso, perché una forza politica così, con queste dimensioni, è difficile metterla all'angolo", dice il capo politico e candidato premier del Movimento, spiegando: "Per quanto riguarda il governo io credo proprio che abbiamo ottime possibilità". "Sarà una settimana emozionante - continua -, decisiva per individuare la seconda e la terza carica dello Stato. Siamo disponibili a ragionare con un ampio dialogo con tutti". Di Maio sottolinea la volontà "che si rispetti l'esito delle elezioni", e torna a chiedere la presidenza della Camera per i 5 Stelle. "Non c'è solo la presidenza della Camera - prosegue - ci sono anche i vicepresidenti, i questori, i segretari, tutte figure che devono concorrere al cambiamento, partendo da un privilegio odioso che è quello dei vitalizi". A tal fine, per Di Maio, "occorre individuare un arbitro per questa partita", perché la XVIII legislatura vedrà la luce di tante "buone leggi, ma soprattutto" dovrà abolire "tante leggi odiose". Nel corso della assemblea il leader M5S chiarisce: "Prima il metodo poi i nomi. Siamo il perno della legislatura. Ribadisco no a condannati e a persone sotto processo per presidenze". "Dei ministri si parla col presidente della Repubblica, dei temi invece - aggiunge - con i partiti politici". "Come vedete - prosegue -, sono gli altri che si agitano. Noi abbiamo il sorriso stampato sulla faccia e con quello li facciamo impazzire tutti". Poi in un post su Fb il capo politico del M5S scrive: "Ciò che avevamo annunciato in campagna elettorale, stiamo facendo: confronto con tutti in maniera trasparente e alla luce del sole, mettendo al centro metodo e temi e non le poltrone. In questi giorni - sottolinea - stiamo incontrando e contattando i principali esponenti di tutte le forze politiche e stiamo raccontando agli italiani, giorno dopo giorno, ciò che sta accadendo".

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