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Matteo Salvini: "Non voglio fregare Silvio Berlusconi, anzi gli ho evitato il trappolone"

Eliana Giusto
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"Berlusconi? È stato l'unico che ho chiamato prima di prendere la decisione. Ora cominceranno a dirgli che noi vogliamo fregarlo, ma è esattamente il contrario". Matteo Salvini annuncia così ai leghisti al Senato la sua telefonata al Cav dopo la decisione di votare Anna Maria Bernini: "Ho voluto soltanto dare una mano per fare chiarezza. Per vedere se i 5 Stelle uscivano allo scoperto o puntavano soltanto a rompere la nostra coalizione". Insomma, il leader della Lega, come riporta il Corriere della Sera in un retroscena, voleva solo evitare una eventuale "trappola" del M5s: "A Berlusconi avevano dato la certezza dell'elezione di Paolo Romani ma io gli ho detto che non c'era nessuna sicurezza". E ancora: "Pensate se qualcuno avesse tirato fuori il nome della Bonino, provate a pensarci. Secondo voi, chi avrebbero votato il Pd e i 5 Stelle?".  Leggi anche: Silvio Berlusconi: "Matteo Salvini si è montato la testa...". E prepara la vendetta Stamattina 24 marzo ci sarà un incontro tra Salvini e Berlusconi a Palazzo Grazioli. Forza Italia lo accusa: "Non puoi pretendere di scegliere tu il nostro presidente". Il leader della Lega risponde: "Io ho fatto tutti i passi indietro e di lato che dovevo fare. Se non vi va bene la Bernini, date un altro nome". 

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