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Matteo Renzi, faida nel Pd e retroscena bomba: "Anche Gentiloni nel partito del governo con il M5s"

Giulio Bucchi
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Il colpo più basso e duro per Matteo Renzi: non ci sono solo Andrea Orlando e Dario Franceschini tra coloro che nel Pd vogliono il dialogo con il Movimento 5 Stelle, con vista su Palazzo Chigi. Come riporta Repubblica, anche il premier uscente Paolo Gentiloni è sceso in campo per il partito del "governo a ogni costo".  Leggi anche: "Renzi, sai cos'avresti dovuto fare?". Un Cacciari durissimo Gentiloni, l'uomo a cui in questa drammatica campagna elettorale Renzi si è disperatamente attaccato per non affondare ulteriormente, negli ultimi tre giorni avrebbe "chiamato alcuni ministri per confrontarsi sul futuro". "Ne è uscita - scrive Repubblica - fuori una bozza di posizione, una linea istituzionale che proverà a farsi strada nonostante il muro renziano". Renzi, però, sempre secondo i retroscena del Nazareno sembra tenere duro sull'Aventino suscitando le preoccupazioni dei big democratici, che non vorrebbero una chiusura a prescindere verso "soluzioni istituzionali d'emergenza, in caso di stallo". E la traduzione è affidata a una sentenza di Walter Veltroni: "Ora l' iniziativa tocca agli altri, ma io il governo M5S-Lega non me lo auguro. Se si apre una fase nuova, si dovrà valutare".

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