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Matteo Salvini, fucilata a Luigi Di Maio: "Se non ragiona facciamo il governo da soli"

Andrea Tempestini
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Luigi Di Maio tira dritto per la sua strada: vuole fare il premier. E senza Silvio Berlusconi. Ma così il grillino è a un passo dal bruciarsi. E lo dimostrano le parole di Matteo Salvini, che a Terni per presentare il candidato sindaco ha parlato di politica nazionale e del prossimo ipotetico governo: "L'extrema ratio è che ci facciamo carico di tutto noi, siamo pronti ad andare a governare anche da soli", ha affermato. Leggi anche: Di Maio: "Dategli tempo...". La frase rubata: uno sfregio a Berlusconi "Il centrodestra può dialogare con i secondi arrivati - ha rimarcato il leader della Lega - se questi ci stanno a ragionare, a mettere giù i programmi e a essere responsabili. Se la smettono di mettere veti bene: si parte. Altrimenti le vie sono solo due: o le elezioni, dove sentendo l'aria che tira vinciamo da soli e non abbiamo più problemi, oppure come extrema ratio ci facciamo carico di tutto da soli". Sentiero difficile da percorrere, quest'ultimo. Un sentiero che in ipotesi porterebbe a un governo di minoranza del centrodestra unito con appoggio esterno, provvedimento per provvedimento. Ma il messaggio recapitato a Di Maio e grillini è chiarissimo: fate un passo indietro, o siete fuori.

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