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Silvio Berlusconi, il ribaltone dei consiglieri del Cav sul governo: verso l'accordo Lega-M5s

Gino Coala
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La pressione addosso a SilVio Berlusconi diventa insostenibile di ora in ora. Al Cav non resta che decidere se continuare a tenere ferma la posizione contraria sull'ipotesi di un governo Lega-M5s, oppure cedere alle insistenze di una resa onorevole e dare il via all'esecutivo con il solo apppoggio esterno di Forza Italia. Leggi anche: Berlusconi, il retroscena dal Quirinale: rientra a parlare con Mattarella, da solo Le richieste pressanti aumentano in quantità e intensità anche dall'interno del partito azzurro. Come riporta un retroscena di Repubblica, parecchi dirigenti forzisti sono spaventati da un possibile ridimensionamento alle urne oltre che nelle stesse liste elettorali. L'unica strada percorribile per sopravvivere sembra quindi un sostegno incondizionato a Matteo Salvini, qualunque cosa voglia fare con i grillini. A cadere sarebbero state anche le ultime resistenze dei consiglieri di Berlusconi, sempre più orientati perché non creino ostacoli a un governo leghista-grillino.

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