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Governo M5S-Lega, Beppe Grillo disperato punta tutto su Roberto Fico

Matteo Legnani
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Non c'è solo Silvio Berlusconi, in ambasce per l'alleato (ex?) leghista che va coi 5 Stelle. C'è anche Beppe Grillo che vede i suoi all'altare coi leghisti che ha insultato per anni. Che per anni, assieme al Cav, sono stati oggetto dei "vaffa" del comico fondatore del Movimento 5 Stelle. Riporta il quotidiano Il Giornale come nella tappa di La Spezia del suo tour "Insomnia", Grillo abbia confessato al pubblico come "mi agita, mi agita, questo matrimonio mi agita, lo stress, lo stress...". Certo, lui ostenta il ruolo di testimone di nozze, dicendo che "abbiamo fatto un miracolo, lunedì (oggi, ndr) sarà tutto pronto, abbiamo fatto fuori il Pd e lo Psiconano, con la Lega ce la giocheremo. Andremo d'accordo perchè i loro giovani sono simili ai nostri". Ma non si può dimenticare l'epiteto di "razzista" che lo stesso Grillo affibbiò a Salvini quando il leader leghista venne beccato a una festa del Carroccio a cantare un coro da stadio contro i napoletani. O quando lanciò l'hashtag #Salvinibugiardo perchè aveva criticato l'idea grillina del referendum sull'uscita dall'euro. "Ballista", "impresentabile", "piccolo uomo" e "traditore politco" sono solo alcuni degli epiteti affibbiati al leghista negli anni. Così, torna, sopito ma mai scomparso, lo spettro della spaccatura del M5S, con Grillo e gli "ortodossi" da un lato e Di Maio col ramo aziendale della Casaleggio & Associati dall'altra. Il leader della fronda era e resta Roberto Fico, accomodato sulla poltrona di presidente della Camera proprio perchè faccia meno danni possibili dall'interno, ma c'è anche Alessandro Di Battista che resta in panchina, pronto a tornare dagli Usa e assumere la leadership della corrente se ci sarà il via libera. Leggi anche: Beppe Grillo, il retroscena di Luigi Bisignani: "Rapporti pessimi, ecco come si parlano". Viene giù il M5S?

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