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Alessandro Di Battista prepara il golpe nel M5s: "Luigi Di Maio un leone. Eppure..."

Davide Locano
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Dagli Stati Uniti, ahinoi e ahi per Luigi Di Maio, continua a tromboneggiare Alessandro Di Battista. Già, l'aspirazione alla leadership del M5s è fortissima. Dunque, ogni giorno è buono per cannoneggiare. Anche contro il capo politico grillino, Di Maio appunto, finito sul banco degli imputati poiché cannibalizzato nel dibattito politico da Matteo Salvini. E così, il Dibba, dagli States recapita il suo pizzino. Prima, di Di Maio, dice: "È un leone". Poi però aggiunge: "È fuorviante incentrare tutto il dibattito sull'immigrazione mentre gongolano delinquenti e banchieri senza scrupoli". Le solite sparate populiste nel mucchio. Ma in questo mucchio, Di Battista, è andato a colpire anche quel Di Maio al quale non vede l'ora di fare le scarpe. Leggi anche: Parlano dei suoi soldini? Leoncino-Dibba perde la testa

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