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Luigi Bisignani dà la sveglia al Cav: "Scelga tra Ronzulli e Tajani"

Matteo Legnani
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Lui è in vacanza, nella sua Sardegna. E da lì, a parte qualche foto apparsa sui settimanali di gossip, nulla trapela. Silenzio radio assoluto. Silvio Berlusconi si sta riposando e di grane di partito non vuole certo occuparsi. Sarà però costretto a farlo al massimo tra un paio di settimane. E la "sveglia" gliela dà sul quotidiano Il Tempo Luigi Bisignani, gran conoscitore degli affari di palazzo. Di tempo ce n'è poco, scrive l'autore de "L'uomo che sussurrava ai potenti", perchè già in autunno ci saranno importanti tornate elettorali regionali e all'orizzonte già si affacciano le Europee del marzo 2019. A settembre il Cav dovrà scegliere tra le due anime del partito: quella "della Ronzulli, che guarda ormai apertamente alla Lega di Salvini" o quella di Tajani, "che punta su quel che resta del Pd in Italia e della socialdemocrazia in Europa". In vista delle Europee, poi, c'è l'anima che fa riferimento a Elisabetta Gardini, capogruppo a Bruxelles, sicuramente più vicina alla Lega della quale sposa le posizioni sulla famiglia, e quella che fa riferimento a Lara Comi, più vicina ai "democristiani 2.0 Attilio Fontana e Luca Zaia", governatori di Lombardia e Veneto. E' possibile, scrive ancora Bisignani, che "neppure Silvio ancora sappia se a vincere sarà la linea della Ronzulli o quella di Tajani. Ma se continua così, Salvini finirà per fare di FI un sol boccone, raccogliendo transfughi e convogliando su di se importanti pezzi del mondo cattolico, della società civile e pure degli ex An. Sveglia Clicia ronzulliavaliere, l'estate è ormai finita e i temprali stanno squassando il Paese in tutti i sensi". Leggi anche: Luigi Bisignani: i due governi italiani, ecco chi comanda davvero e quando crollerà tutto

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