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Forza Italia: "Napolitano chiarisca tutto su Monti premier al posto di Berlusconi"

Ignazio Stagno
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Le ultime rilevazioni di Alan Friedman pubblicate dal Corriere della Sera sul golpe orchestrato da Re Giorgio per spodestare Silvio Berlusconi da palazzo Chigi e lanciare Monti, ha scatenato un vero e proprio terremoto politico. Il racconto di Friedman è minuzioso e non lascia spazio ad interpretazioni. Già nell'estate del 2011 Napolitano era in contatto col Loden per spedirlo a palazzo Chigi al posto del Cavaliere. Così scoperti gli altarini, Forza Italia passa all'attacco e lo fa con una nota del Mattinale, l'house organ dei deputati azzurri, che di fatto riepiloga la vicenda di quell'estate calda di tre anni fa e mette Re Giorgio davanti alle sue responsabilità: "Quel piano non è stato un capriccio, non si tratta di uno scatto di umore bizzoso, ma qualcosa di lento, maturato piano, coltivato prima delle tempeste. Come si può chiamare qualcosa che viene progettato in contraddizione con il responso delle urne?". "Scacco matto al Re" - Poi Il Mattinale analizza il racconto di Friedman e punge Monti e il Colle: "Andiamo al documento filmato di Alan Friedman. Le ultime parole sono di Mario Monti, quando ammette, faticosamente, dolorosamente, a proposito della sua investitura a premier, che in effetti già a giugno del 2011, Napolitano  'sì, mi ha dato segnali in questo sensò. Poi basta parole. Primo piano del senatore a vita. In trenta secondi di un volto silenzioso viene raccontata una brutta verità sull'Italia. Monti è smarrito, stringe le labbra. Le corruccia, le abbassa. E' consapevole, non mente. A cosa ha detto di sì? E chiude gli occhi per otto secondi eterni". Poi arriva la chiosa del Mattinale che è di fatto una dichiarazione di guerra: " Pensavano di aver dato scacco matto a Berlusconi e al popolo italiano. Ora grazie alle rivelazioni fornite da Alan Friedman, convergenti, limpide, senza possibilità di letture minimaliste o benevole, lo scacco matto è al Re, ed è inutile che schiere cavalli ed alfieri, torri e pedine. Di certo siamo garantisti. Persino quando un volto impassibile come quello di Mario Monti canta più di un verbale. Ma chiediamo un'operazione verità dalla cattedra più alta", conclude "Il Mattinale". Il Colle chiarisca subito - Insomma secondo Forza Italia è giunta l'ora che Napolitano chiarisca una volta per tutte cosa sia successo tra l'agosto e il dicembre del 2011. Intanto sempre dal quartier generale azzurro arrivano altre voci che chiedono un chiarimento immediato dal Colle. I capigruppo Renato Brunetta e Paolo Romani affermano: "Ci domandiamo se sia rispettoso della Costituzione e del voto degli italiani preordinare un governo che stravolgeva il responso delle urne, quando la bufera dello spread doveva ancora abbattersi sul nostro Paese. Chiediamo al Capo dello Stato di condurre innanzitutto verso i propri comportamenti un'operazione verità. Non nascondiamo amarezza e sconcerto, mentre attendiamo urgenti chiarimenti e convincenti spiegazioni". Anche Mara Carfagna su twitter si chiede se "l'Italia è una democrazia o un sultanato di Napolitano". E con lei ce lo chiediamo pure noi. Impeachment - Intanto Augusto Minzolini ha invitato a valutare "sempre con maggiore attenzione" la richiesta di impeachment del presidente della Repubblica presentata dall'M5S. "Da anni ripeto che quanto avvenne nell'estate del 2011 somiglia molto a un complotto internazionale per far fuori il governo Berlusconi che ha avuto grosse complicità anche nel nostro paese. Le rivelazioni del libro di Friedman sono un ulteriore conferma che in quell'occasione fu spazzato via dallo scenario europeo il premier e un governo, che si opponevano alle mire egemoniche della Germania sulla Ue e a una politica che ha provocato, com'è oggi sotto gli occhi di tutti, miseria nella maggior parte dei paesi dell'Unione e benessere solo a Berlino", ha dichiarato il senatore di Forza Italia. E a Minzolini rispondono subito i Cinque Stelle con Vito Crimi: "Cosa altro dobbiamo scoprire perchè si apra un'indagine? Dobbiamo forse aspettare ulteriori rivelazioni? Non bastano tutti questi dubbi per avallare la nostra richiesta di aprire un indagine?". L'assedio al Colle è solo all'inizio. 

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