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Tumori: tornano arance Airc in 2.500 piazze, missione ricerca e prevenzione

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Milano, 23 gen. (AdnKronos Salute) - Dal succo rosso delle 'Arance della salute' targate Airc (Associazione italiana per la ricerca sul cancro) benzina verde per alimentare il motore della ricerca italiana. Sabato 27 gennaio tornerà in 2.500 piazze italiane il frutto simbolo dell'alimentazione sana e 'anticancro', per il primo appuntamento di raccolta fondi dell'anno con cui l'associazione inaugura il proprio impegno a favore di circa 5 mila ricercatori. Un esercito di volontari scenderà in campo per distribuire circa 615 mila chili di arance rosse made in Italy. Con una donazione di 9 euro sarà possibile ricevere una reticella da 2,5 kg e contribuire - spiegano i promotori dell'iniziativa - a costruire "un futuro sempre più libero dal cancro". L'obiettivo di quest'anno è arrivare a quota 2,4 mln, da dedicare ai progetti degli scienziati sostenuti da Airc. E ad accogliere chi vorrà aderire alla missione in nome della ricerca, è il sorriso dei protagonisti di questa sfida. Due testimonial che campeggiano sui manifesti dell'iniziativa per dare un volto all'umanità e alle storie di vita che si nascondono dietro un sacchetto di arance: Andrea De Censi, primario oncologo e titolare di un Investigator grant di Airc, in rappresentanza dei ricercatori, ed Elisa Ricci, avvocato 31enne di San Benedetto del Tronto, in rappresentanza degli oltre 20 mila volontari che, spiega, "donano tempo ed entusiasmo" alla causa. Lei, che 10 anni fa ha vissuto la malattia della mamma (un tumore al seno) che ora sta bene, ha sentito il bisogno di dare una mano: "Dobbiamo esserci, primo per sensibilizzare altri giovani a fare i volontari, e poi per far capire alle persone che dietro Airc c'è tanta gente che si impegna e che la ricerca è fondamentale. Tutti possiamo consentirle di proseguire senza soste". Un solo messaggio - "Contro il cancro, io ci sono" - ribadito oggi a Milano dove è stata presentata l'edizione 2018 delle Arance della salute, nella sede della Scuola de La Cucina italiana, ormai da 10 anni al fianco di Airc. Un'occasione per gli chef per mostrare, in uno show cooking 'al gusto di arancia' (menu sgombro marinato nel succo dell'agrume, miso, zenzero e arrostito con noci), come il prezioso ingrediente può insaporire i piatti che mettiamo ogni giorno in tavola. La storia delle arance della salute ha origini lontane nel tempo: era la primavera del 1990, quando Maria Carla Borghese, consigliere del Comitato Sicilia Airc, distribuendo in piazza a Lentini le 'Azalee della ricerca' ha l'intuizione di "creare una manifestazione analoga nella stagione opposta, l'inverno. Pensai - racconta - che l'ideale sarebbe stato un prodotto italiano e che non ci fosse niente di meglio delle arance della mia Sicilia". Arance rosse che contengono gli antociani, pigmenti naturali dai poteri antiossidanti e circa il 40% in più di vitamina C rispetto agli altri agrumi. Un test di successo in due piazze di Milano dà così il via a una tradizione che continua ancora oggi e abbraccia tutto il territorio nazionale - dall'Alto Adige alla Sardegna - coinvolgendo piazze e anche 600 scuole che apriranno le porte delle aule alle arance con l'iniziativa 'Cancro, io ti boccio'. L'iniziativa è diventata anche, spiegano dall'Airc, una campagna di informazione e sensibilizzazione del pubblico sull'importanza di uno stile di vita sano, in particolare a tavola, come arma nella prevenzione dei tumori. E in abbinamento alla reticella di arance c'è anche una pubblicazione speciale e aggiornata con i consigli degli esperti per nutrirsi pensando alla salute, e diverse ricette a base di arance firmate dagli chef della Cucina Italiana. Protagonista quest'anno sulla copertina della guida il campione di salto in alto indoor Gianmarco Tamberi, entrato nella squadra di Airc "perché solo la ricerca - dice - può aiutarci a sconfiggere questa terribile malattia. Ma tutti possiamo dare il nostro contributo e io non voglio affatto tirarmi indietro". Anche il web sarà arruolato nella sfida: sul sito dedicato all'iniziativa (arancedellasalute.it) sono disponibili tante informazioni e, tra i nuovi contenuti, il video 'Come usare l'etichetta per evitare brutte sorprese', vademecum per scelte consapevoli sugli alimenti. La formula della prevenzione poggia su tre pilastri, spiegano gli scienziati: zero fumo e sedentarietà, sì ai cibi alleati e adesione ai protocolli di screening e diagnosi precoce. "Più di un tumore su tre - ricordano gli esperti - potrebbe non svilupparsi per nulla se seguissimo stili di vita salutari".

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